Voglia di PC nuovo? Ecco cosa ci aspetta nei prossimi 2 anni

Parlando ogni giorno di Windows 7 e Snow Leopard, forse ci stiamo concentrando un po’ troppo sul mondo software trascurando quello hardware.

Eppure il futuro, quello più prossimo, sembra avere in serbo per noi una serie di novità da leccarsi i baffi. E quando gli chef si chiamano Intel (soprattutto), NVIDIA ed AMD sappiamo tutti che tipo di prelibatezza aspettarci.

Allora, pronti a dare una sbirciatina a ciò che troveremo nel mondo PC dei prossimi due anni?

2010

  • Intel introdurrà il processore six-core a 32nm nella sua linea Core i9 Extreme (nome in codice “Gulftown”). Avrà 12 core logici (processerà fino a 12 threads) ed una velocità di clock pari a 2.4GHz.
  • Sempre Intel introdurrà il processore Clarkdale a 32nm con grafica integrata. Questa CPU verrà distribuita su larga scala e dovrebbe consentire un taglio dei prezzi dei PC desktop.
  • Intel farà debuttare anche Larrabee, una GPGPU (General Purpose computation using GPU) con core x86.

  • Le SSD (unità a stato solido) diverranno sempre più popolari ed il loro prezzo verrà abbassato notevolmente. I drive da 3.5″ dovrebbero estendere la loro capacità fino a 3TB.
  • Arriveranno sul mercato dei notebook con processore Intel Clarkdale dotato di quattro core ed Hyper-Threading (ovvero in grado di processare due thread per core, otto in totale).
  • Arriveranno sul mercato dei notebook con processore Intel Arrandale a 32nm dotato di grafica integrata ed Hyper-Threading.
  • Arriveranno sul mercato dei notebook con processore Intel Pineview-M, una sorta di Atom con grafica integrata e controller per la memoria.

2011

  • AMD e NVIDIA si daranno da fare per dar vita a nuove CPU con GPU integrata estremamente potenti. I dettagli tecnici, per ora, possiamo solo sognarceli.
  • Intel farà debuttare un processore ad 8 core destinato alla fascia più alta di mercato, un six-core per la fascia media di mercato ed alcuni processori basati sull’architettura 22nm.
  • La capacità delle SSD da 3.5″ dovrebbero arrivare fino ai 4TB.
  • Le SSD da 2.5”verranno portate ad 1TB di capacità e le loro prestazioni aumenteranno di molto.
  • NVIDIA farà debuttare i nuovi microprocessori Tegra sui dispositivi mobili, portando l’alta definizione su questi ultimi.
  • L’USB 3.0 spopolerà.
Allora, che ve ne pare di questo futuro prossimo? Vi aspettavate di più o di meno? Non esitate a farcelo sapere!

Via | ZDNet

Foto | Fickr

30 commenti su “Voglia di PC nuovo? Ecco cosa ci aspetta nei prossimi 2 anni”

  1. mm … io credo che in questi due anni i notebook prenderano una netta piega verso il touchscreen ma soprattutto che il mercato dei fissi andrà profondamente in crisi

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  2. Il mercato dei fissi andrà in crisi? Se vuoi le prestazioni, devi avere un fisso. Comunque non penso che già il prossimo anno le SSD costeranno di meno, forse ci vorrà più tempo.

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  3. @ allodola:
    scordateli.. ora che verranno introdotti per gli utenti domestici passeranno come minimo 20-30 anni…

    io ho appena acquistato un nuovo pc fisso e queste novità non mi sembrano così grandiose.. l’unica è l’USB 3.0

    io continuerò a sostenere che uno dei problemi alla base è software.. basta pensare che 30 anni fa un foglio di testo occupava pochi kB ora ne occupa come minimo 200kB, ok che la grafica è migliorata ma ne vale la pena?
    anche gli mp3 sono stati una grossa rivoluzione che è stata dovuta al software e non all’hardware… come anche molti software se mal programmati non funzionano anche avendo un hardware incredibile, o anche certi linguaggi come java o flash che sono di una pesantezza estenuante

    basta analizzare anche le dimensioni occupate da un sistema operativo in particolare… windows 7 richiede se non sbaglio più di 16 GB, quando snow leopard ne richiede 5 e ubuntu poco più di 1… e non mi sembra che ubuntu vada peggio di windows, anzi… mac è un caso a parte (parlo da felice utente) perché i software forniti sono di una comodità imbarazzante per gli altri OS quindi un po’ di spazio richiesto in più è una cosa necessaria

    come possiamo anche dire che il supporto ai thread multi-core sta venendo ottimizzato su mac in questo periodo (grand central), su linux non credo sia nemmeno necessario visti i bassi requisiti e su windows siamo ancora alla deriva, tranne che sui videogiochi (ma alle aziende non interessa)

    dovrebbe essere un avanzamento parallelo invece l’hardware è sempre molto più avanti del software

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  4. Gli SSD costeranno di meno già dal prossimo anno, basta vedere cosa è successo negli ultimi mesi con i primi SSD da 600$ e passa, mentre ora si possono già acquistare 128GB con circa 260€ che è un prezzo di tutto rispetto… credo che l’anno prossimo i 128GB costeranno sui 200€ e avranno tutti il TRIM integrato… aspettiamo che Linux e Mac OS lo supportino 🙁

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  5. Penso anch’io che nei prossimi 2 anni ci sarà un grosso sviluppo del Touchscreen nell’ ambito dei portatili e spero anche che ci sia una rivoluzione sulla durata delle loro batterie. AMD penso che perderà ancora più terreno e Intel si prenderà un’ altra multa per essere in tutti i modi rallentata. Multa presa perchè sa fare troppo bene il suo lavoro e AMD non sa come contrastarla.

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  6. Alessandrovic dice:

    drovi

    Concordo, lo vedo male il mercato dei pc fissi, basti solo pensare che il PC di mia sorella è un notebook con 4GB di ram e processore intel core 2 duo….

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  7. A me per l’USB 3.0 un po’ dispiace perché, ovviamente, il mio nuovo MacBook non le ha, però non mi sembra una valida motivazione per cambiarlo… vabe’, si vedrà tra due anni…

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  8. Davide dice:

    @ allodola:
    scordateli.. ora che verranno introdotti per gli utenti domestici passeranno come minimo 20-30 anni…
    io ho appena acquistato un nuovo pc fisso e queste novità non mi sembrano così grandiose.. l’unica è l’USB 3.0
    io continuerò a sostenere che uno dei problemi alla base è software.. basta pensare che 30 anni fa un foglio di testo occupava pochi kB ora ne occupa come minimo 200kB, ok che la grafica è migliorata ma ne vale la pena?
    anche gli mp3 sono stati una grossa rivoluzione che è stata dovuta al software e non all’hardware… come anche molti software se mal programmati non funzionano anche avendo un hardware incredibile, o anche certi linguaggi come java o flash che sono di una pesantezza estenuante
    basta analizzare anche le dimensioni occupate da un sistema operativo in particolare… windows 7 richiede se non sbaglio più di 16 GB, quando snow leopard ne richiede 5 e ubuntu poco più di 1… e non mi sembra che ubuntu vada peggio di windows, anzi… mac è un caso a parte (parlo da felice utente) perché i software forniti sono di una comodità imbarazzante per gli altri OS quindi un po’ di spazio richiesto in più è una cosa necessaria
    come possiamo anche dire che il supporto ai thread multi-core sta venendo ottimizzato su mac in questo periodo (grand central), su linux non credo sia nemmeno necessario visti i bassi requisiti e su windows siamo ancora alla deriva, tranne che sui videogiochi (ma alle aziende non interessa)
    dovrebbe essere un avanzamento parallelo invece l’hardware è sempre molto più avanti del software

    Sono d’accordo con te. Ormai nè la gente nè i programmatori pensano a snellire il proprio sistema. Da utente Linux capisco a pieno tutto ciò. Per me i 2 GB di ram che ho sono davvero troppi. Però credo che siamo ancora davvero indietro con la potenza di calcolo. La ricerca scientifica ne richiede sempre di più (vedi progetti quali Folding@Home). Inoltre mi da molto fastidio notare come il campo dei videogiochi abbia la precedenza nell’innovazione (es. Processore Cell) e ne parlo da possessore di PS3.

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  9. @ Edoardo:
    se ti serve prendilo.. non star qua a pensare “ma l’anno prossimo esce quello e quello e quello”.. con i pc è così, lo compri e 2 mesi dopo è già sorpassato

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  10. Io c’ho il portatile da due anni ed è un one core a 1.73 ghz intel centrino, se le previsioni di cui sopra si avverano lo devo solo rottamare!

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  11. Io onestamente mi aspetto qualcosa di più, sicuramente degli schermi oled di grandissima qualità, poi credo e spero che la USB 3.0 prenda piede molto prima visto che i tempi ormai sono maturi…

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  12. Quoto Davide,
    oltre ed oltre agli intoppi dovuto a s.o. e programmi “pesanti” , c’e’ da dire che le applicazioni online figlie del web.2.0 ( se ne e’ smesso di parlare finalmente) latitano molto sulle evoluzioni, per mesi si sta parlando di office online ed altri ammenicoli ms che non si vedono all’orizzonte…
    P.S. visto quello che stanno mettendo in campo AMD e INTEL ho paura che gli sfortunati possessori di 7 dovrenno riacquistare macchina a breve…

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  13. articolo di Geekissimos dice:

    Parlando ogni giorno di Windows 7 e Snow Leopard, forse ci stiamo concentrando un po’ troppo sul mondo software trascurando quello hardware.

    E ogni tanto trascurate anche il mondo linux, visto che parlate ogni giorno di W7 e Snow Leopard.

    Tra l’altro, nei prossimi anni, le novità potrebbero arrivare proprio su quel fronte e/o dalle cloud. E poi c’è l’hardware, certo. Ma a che serve avere un 12 core, ram ecc… e poi metterci su win che li gestisce così male……

    Fra l’altro tutti i processore per server andranno proprio a pompare codice per unix

    Il giorno in cui l’industria dei videogiochi supporterà al 100% openCL o openGL e linux, quello sarà il giorno della vera rivoluzione informatica.
    Linux è libertà e potenza sui pc!

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