Salve a tutti cari lettori di Geekissimo, finalmente è arrivata la seconda edizione di Geekux. Per chi non lo sapesse o frequentasse questo blog da poco, Geekux è una rubrica dedicata al mondo Gnu/Linux e quindi parallelamente anche al mondo open source. E’ passato un altro mese ed ora siamo qui con nuove news, aggiornamenti, tutorial e vedremo anche dei nuovi progetti piuttosto interessanti che spero vi soddisfino.
Vediamo insieme che è successo nel mese di Agosto ed inizio Settembre:
News e Aggiornamenti:
- Sicuramente la prima news degna di nota è il rilascio della celebre distribuzione linux, Slackware 13. Sicuramente non ha bisogno di presentazioni per la stabilità e compattezza che dimostra, Slackware versione 13 va a sostituire la 12.2 rilasciata nel dicembre dello scorso anno. Per la prima volta presenta anche il formato a 64 bit, un kernel con versione 2.6.29.6, ambiente grafico a XFCE 4.6.1 anche se è possibile installare KDE per i più fanatici dell’estetica. Altri importanti aggiornamenti riguardano Apache, Perl e Python mentre il browser di default è Firefox 3.5.2.
Questo è un accenno sulle potenzialità di questa ottima distribuzione linux, ma è possibile inoltre trovare ulteriori informazioni molto più esaustive e dettagliate nella release notes e nel changelog ufficiale.
Il download è disponibile da qui.
- Altra distribuzione linux che si aggiorna. Questa volta parliamo di Red Hat Enterprise, giunta alla versione 5.4. Tramite un annuncio nella loro mailing list, gli sviluppatori indicano importanti novità.
Abbiamo infatti:
– aggiornamento kernel alla versione 2.6.18;
– migliorata compatibilità driver con le maggiori schede video in circolazione;
– supporto file system XFS e FUSE;
– compatibilità HAD per ALSA;
– miglior gestione di rete e implementazione di nuovi strumenti per la virtualizzazione;
- Per tutti quelli scettici negli aggiornamenti affinchè non vengano rilasciate versioni stabili, faccio presente, sempre che non lo sappiate già, che gli sviluppatori del kernel linux hanno scovato una grave vulnerabilità nello stesso presente da circa 8 anni. Il problema è presente nelle versioni del kernel 2.4.x e 2.6.x. Ovviamente la correzione del problema è già disponibile ma per coloro che non hanno ancora effettuato l’aggiornamento è consigliato farlo.
Maggiori informazioni le potete trovare a questo link.
Tutorial:
tramite il software ProFTP ci addentreremo nella configurazione di un server ftp su gnu/linux e vedremo in che modo possa essere raggiunto dall’esterno.
Iniziamo:
Per prima cosa tramite repository della vostra distribuzione installate proftpd. Tramite Archlinux daremo il comando pacman –S proftpd mentre per altre distro tipo Debian possiamo trovarlo tramite apt-get install proftpd. Ora non ci resta che modificare il file di configurazione secondo le nostre preferenze ed esigenze personali.
Il file che andremo ad editare si trova in /etc/proftpd.conf . I parametri principali su cui avere un occhio di riguardo sono:
1. ServerName “Welcome to einstein ftp server”
2. # Port 21 is the standard FTP port.
Port 21
3. # To cause every FTP user to be “jailed” (chrooted) into their home
# directory, uncomment this line.
#DefaultRoot ~
4. # A basic anonymous configuration, no upload directories. If you do not
# want anonymous users, simply delete this entire
User ftp
Group ftp
Spiegazione:
1. Beh come ServerName inserire il benvenuto che si desidera avere una volta collegati al vostro ftp personale.
2. Impostate una porta che gradite, solitamente e buon consiglio impostare una porta diversa dalla 21 per evitare scansioni da parte di terzi.
3. Questo punto è molto importante perchè non dovete permettere l’accesso alla root di sistema. Ed è proprio per questo che si pone un cancelletto ( # ) per disabilitare la
voce.
4. In quest’ultimo punto possiamo consentire o meno l’accesso anonimo al nostro server ftp. Consiglio di disabilitare la voce. Come per il DefaultRoot basta inserire un cancelletto ( # ) prima delle voci.
Bene è tutto, non ci resta che avviare il demone. Il comando è /etc/rc.d/proftpd start
In altre distribuzioni, come ad esempio debian al posto di rc.d si troverà init.d ( /etc/init.d/proftpd start )
Se vogliamo bloccare o riavviare il servizio /etc/rc.d/proftpd stop oppure restart. Il demone è avviato è ben configurato, non ci resta che aprire la porta sul router in TCP e goderci il nostro server ftp.
Nel prossimo articolo vedremo come ampliare le potenzialità del nostro server ftp.
Progetti:
- Oggi volevo presentare un progetto chiamato Linux From Scratch nella sua forma orginiria e magari le varianti che vedremo in un prossimo articolo. Questo è un progetto della Pluto Project che ha riscosso nel mondo dell’open sources diverso successo.
Il sito di riferimento è http://www.linuxfromscratch.org/ ove si troveranno tutti i progetti riguardanti LFS e i suoi derivati in lingua inglese compreso la documentazione, link a mailing list, reporting bug e la live cd da cui avviare la futura distro.La versione appena distribuita dal team di sviluppo riguarda la 6.5. Ma cosa è LFS? E’ un sistema operativo che consente di costruire una macchina linux partendo dal nulla gestendo e compilando ogni parte dello stesso secondo le esigenze dell’utente. In tutto e per tutto.
A questo indirizzo, http://www.pluto.it/ildp/lfs/lfs/ potremmo trovare dei manuali in italiano che ci potranno essere utili nella compilazione anche se la versione attuale del progetto è superiore a quella che si trova nel link sopra citato. Chi volesse invece sviluppare il proprio OS con la nuova versione il sito di riferimento è identico mentre la documentazione e tutorial in diversi formati sono disponibili a questo indirizzo.
- Infine, l’ultimo progetto che presenteremo oggi è la GNU Generation.
Di cosa tratta? La GNU Generation è stata sviluppata dalla società Free Software Foundation per tutti i giovani di età dai 13 ai 18 anni interessanti a sviluppare il software libero, produzione di tutorial, e tutto ciò che riguarda la cultura open source.
Il link di riferimento è disponibile a questo indirizzo, ma ritengo che sia una valida proposta per tutti coloro che intendano addentrarsi in questo fantastico mondo, soprattutto per dimostrare, imparare, collaborare e mettere a disposizione il loro sapere per il bene comune.
Contatti: potete segnalare curiosità, indicarci informazioni utili, dare nuovi spunti su un articolo che ritenete importante, tramite il form apposito.
Conclusioni: Per oggi è tutto. Spero che gli argomenti trattati siano quanto meno interessanti ed ampliabili con nuove informazioni secondo i futuri aggiornamenti. Gradirei che ci fosse più collaborazione in modo da avere quantomeno più notizie da trattare per poter capire, discutere, strutturare qualcosa nel miglior metodo possibile. A voi i commenti.
A tutti, una buona giornata.
🙂
#1Luca
decisamente superficiale
#2Paolo Del Bene
l’articolo è troppo breve ed inoltre è pieno di errori.
#3Dario
Sono felicissimo di leggere una rubrica su gnu/linux anche qui su geekissimo e cercherò di seguirla spesso.
Tuttavia…. mi permetto di dissentire su alcune cose (sono consigli, non guardatela come una critica distruttiva).
Mi è sembrato che l’articolo sia troppo scarno di dettagli per un “linaro” e troppo farcito di roba di nicchia per essere letto da un novellino… Così facendo credo che si faccia un pò di confusione (ed in oltre si alimenta il mito della difficoltà intrinseca di linux).
#4Paolo De Michele ( k3asd )
@Luca e Paolo Del Bene: Ciao, volevo ricordarvi che non è una rivista che si valuta dalla lunghezza di un articolo la qualità. Vorrei capire inoltre gli errori commessi in modo che in un prossimo futuro non incappi negli stessi. Grazie.