Tutti gli utenti, dispongono sul proprio PC di un suite, più o meno completa, grazie alla quale è possibile svolgere tutte quelle che vengono elencate come comuni operazioni d’ufficio, come ad esempio scrivere un testo oppure creare un foglio di calcolo.
Tra gli strumenti più diffusi per adempire in modo eccelso a tale scopo, vi è il più che noto Microsoft Office, sul mercato oramai da tempo… ma ahimè, in un periodo di crisi come questo, in cui gli utenti preferiscono prodotti freeware ed open source ad un software commerciale, magari il tanto beneamato pacchetto di casa Microsoft può non essere poi così apprezzato.
Voglio quindi proporvi una valida alternativa, se non addirittura migliore, destinata agli OS di casa Windows: IBM Lotus Symphony.
Si tratta di una suite completa per la produttività d’ufficio, basata sulla tecnologia di OpenOffice.org, che include applicazioni per creare documenti, presentazioni e fogli di calcolo, grazie alla quale è possibile dar vita a file di grande qualità così come se si stesse utilizzando Microsoft Office, ma ovviamente il tutto è completamente gratuito.
La suite si presenta suddivisa in tre differenti applicazioni, quali: Document, destinato all’elaborazione dei testi, Spreadhseet, il cui scopo consiste essenzialmente nel creare fogli di calcolo così come se si trattasse di Excel, ed infine Presentation, strumento grazie al quale è possibile dar vita a presentazioni professionali sullo stile del noto Power Point.
All’interno della suite è inoltre incluso un browser web di base che si rivela particolarmente utile non per una comune navigazione in rete ma bensì per effettuare download aggiuntivi, come ad esempio i numerosi plug-in supportati, direttamente dal sito produttore dell’ottimo software in questione.
IBM Lotus Symphony permette dunque di aprire qualsiasi tipo di documento supportato da MS Office, di associare file ed ovviamente anche di salvarli, formato PDF incluso.
Si tratta in sostanza di un software funzionale ma soprattutto professionale che, mediante un interfaccia grafica estremamente gradevole che consente un agevole navigazione a schede, offre agli utenti la possibilità di lavorare ottenendo risultati soddisfacenti e di alta qualità.
#1Giuliano
È semplicemente il fork IBM di OpenOffice e tra l’altro viene aggiornata meno frequentemente.
Chi volesse una suite per la produttività in alternativa a MS Office fa prima a installarsi direttamente OpenOffice. 😉
#2Marcello Semboli
Eeeehh?????
Alla IBM sono totalmente impazziti.
Lotus è il più antico foglio di calcolo. E’ nato su Apple II.
Simphony è una delle prime soluzioni office, ha vent’anni, ed è nata per DOS.
E ora buttano via tutto e lo rifanno sopra openoffice?????
Ma neanche se viene uno a casa a istallarmelo e poi mi stira pure i panni.
😉
#3Neff
In realtà Symphony è un remake di OpenOffice.org, in sostanza è openoffice.org con un’interfaccia alternativa molto gradevole. Marcello Semboli, non diciamo fesserie: questo symphony è molto meglio delle vecchie apps sviluppate da IBM… solo che non è ancora all’altezza del suo progenitore (OOo)
#4doc
@ Giuliano:
Si in effeti è un fork, però introduce alcune innovazioni a livello di interfaccia che Openoffice potrebbe (e dovrebbe) facilmente riprendere, come ad esempio i tab.
Visto il numero limitato di applicazioni (3 contro le 6 di Openoffice) possiamo considerarla come il corrispettivo della versione Student/Home di MS Office (che infatti contine 3 applicazioni,Word, Excel e PowerPoint), però con riferimento a OpenOffice.
TIPS: sul sito di Simphony è possible scaricare gratuitamente dei modelli professionali di ottima fattura incluse dell clipart, perfettamente compatibili con OpenOffice (infatti usano ODF come formato).
#5Roberto
Personalmente trovo questo software di ottima qualità. Mi sembra un’ottima idea. IBM sicuramente ha le competenze per preparare un programma adatto all’utilizzo nelle piccole e grandi aziende.
Non che OpenOffice non abbia un’elevata qualità ma, credo, che IBM possa dargli qualcosa in più.
Inoltre, penso che questo prodotto beneficierà molto dell’utilizzo che IBM intende fare del programma, sostituendo completamente Microsoft Office con Symphony (http://punto-informatico.it/2710061/PI/News/ibm-sposta-office-nel-cestino.aspx).
#6francesco
se io non mi potessi permettere di comprare ms office, ma perchè dovrei prendere un prodotto basato su openoffice e non openoffice stesso??? cioè che senso ha!!! che cosa ha di più e d meglio di openoffice?
#7Zzz
Sono obbligato ad utilizzare questa suite tutti i giorni in quanto la mia azienda ha deciso di risparmiare sui costi di licenza e adottarla come suite “ufficiale”.
Posso solo dire… Lasciate perdere.
Suite lenta, macchinosa e instabile.
#8Stefano
Credo che ognuno avrà la possibilità di farsi qualche idea in più su Symphony a Dominopoint Day, un evento dedicato alle tematiche di collaboration Lotus Software dove IBM sara’ presente come sponsor.
L’evento, organizzato dalla comunità indipendente Lotus Italiana Dominopoint.it, si terra’ il 13 novembre a Segrate, presso l’IBM Forum dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
Si tratta di un evento tecnico, un workshop di formazione, in cui amministratori, sviluppatori ed architetti italiani e stranieri, porteranno le loro relazioni.
Ad oggi si sono già iscritte circa 300 persone.
L’evento è stato realizzato in piena autonomia dalla comunità Dominopoint.it (http://www.dominopoint.it) e prevede un’agenda molto ricca, con contenuti di grande spessore, piu’ sessioni parallele per Administrator e Developers.
L’incontro si svolgerà nel pieno spirito Open: la partecipazione è aperta a tutti e gratuita.
Questo è il sito dell’evento:
http://day3.dominopoint.it