Negli ultimi tempi, a causa della scelta dello staff di Wikipedia di introdurre una nuova linea di editori per quanto riguarda gli articoli su personaggi viventi, si è alzato un coro di protesta da parte di molti utenti nei confronti dell’Enciclopedia Libera, ritenuta colpevole di non rispettare le stesse norme di principio che da sempre cerca di imporre, ovvero trasparenza e libertà di informazione. Jimmy Wales, co-fondatore di Wikipedia, ha rilasciato una serie di dichiarazioni, spostandosi a cavallo tra le due fazioni rivali.
Infatti, non tutti gli utenti hanno ritenuto sbagliata la scelta di Wikipedia, affermando che un gruppo di individui predisposto al controllo delle informazioni inserite per determinate categorie di articoli possa solo contribuire positivamente all’enciclopedia, rimuovendo ed evitando l’inserimento di informazioni sbagliate, diffamatorie e/o fuorvianti. Ma nonostante questa linea di pensiero che teoricamente appoggia la sua nuova scelta, Wales continua a sostenere la sua vecchia linea di pensiero, ovvero che l’apertura mentale non è nemica della qualità, e che la libertà d’espressione deve comunque rimanere il fondamento principale di Wikipedia.
Secondo quanto dichiarato da “Jimbo” durante il Social Ad Summit di New York, la soluzione degli editori sarebbe molto utile per portare Wikipedia al livello di enciclopedie cartacee famose come l’Enciclopedia Britannica, eliminando quelle imperfezioni che costituiscono il suo punto debole, sminuendo il suo dominio incontrastato nel numero di argomenti trattati, che supera qualsiasi altro concorrente. Secondo voi, una scelta del genere è davvero utile per Wikipedia, o si tratta di una mossa sbagliata? Attendiamo le vostre opinioni nei commenti.
Via | Mashable
#1Nexso
Utilizzo la Wikipedia praticamente ogni giorno soprattutto per studio, quindi ne capisco davvero l’importanza. Utilizzare un gruppo di persone come filtro per informazioni sbagliate, diffamatorie e/o fuorvianti può essere utile. Il problema nasce se esse non sono veramente persone dalla mente aperta ma gente con qualche (qualsiasi) pregiudizio su uno o più argomenti. Secondo me, i veri filtri o meglio giudici che dovrebbero verificare un articolo, dovrebbero essere i lettori. Se io fossi un personaggio importante e leggessi un articolo su di me nella Wikipedia diffamatorio o comunque contenente informazioni errate, correggerei semplicemente tali informazioni dato che chiunque può modificare un articolo e (dipende i casi) denuncerei l’autore dell’articolo e NON Wikipedia come invece fanno politici e altra gentaglia ignorante (perchè non vuole sapere). Basterebbe questo comportamento per far andare avanti la Wikipedia verso un costante pluralismo.
#2Xox94
Secondo me molto utile, perchè, anche essendo libera, deve avere delle regole da rispettare altrimenti farebbero tutti come gli pare.
#3doc
Nexso dice:
Non concordo con quello che dici. Ti faccio degli esempi:
1) non tutti usano Wikipedia. Tizio diffama Caio, Caio non usa Wikipedia, ergo Caio non saprà mai che qualcuno lo ha diffamato (a meno che non glielo dica qualcuno).
2) anche se Caio usa Wikipedia non è affatto semplice modificare un articolo. A volte anche solo cancellare alcune righe (riportante informazioni false o vecchie) diventa inutile…viene ripristinata poche ore dopo.
3) In conclusione, chi usa i legittimi strumenti della querela per diffamazione non effatto biasimabile: se anche Caio modificasse con successo l’articolo diffamatorio nei suoi confronti e subito dopo venisse un Tizio a riscrivere l’articolo diffamante, il problema non è affatto risolto, in quanto Caio non può stare tutto il giorno a “pattugliare” Wikipedia per evitare che Tizio torni ripetutamente sull’articolo per diffamarlo.
4) Attraverso la querela per diffamazione invece:
– blocco l’articolo.
– faccio condannare penalmente e civilmente Tizio che mi ha diffamato in modo che la prossima volta ci penserà bene prima di fare sciocchezze.
#4Nexso
@ doc:
Sul punto 1 ti do ragione, anche se è molto difficile che qualcuno non la utilizzi, anche se non impossibile.
Sul punto 2 non credo sia molto difficile modificare un articolo. Io l’ho fatto correggendo un link ed aggiungendone un altro. Che vengano ripristinati dopo poche ore (almeno a me) non è ancora successo. A fine pagina c’è ancora il mio link a Mediafire (http://retwt.me/I3VE).
Comunque, è consigliabile modificare/creare un articolo registrandosi prima.
Sul 3 e 4 (ma credo che sia un solo punto alla fine) io ho detto infatti di querelare l’autore e (ovviamente) NON Wikipedia.
Ti ringrazio per le intelligenti critiche 🙂
#5Nexso
Sorry, http://it.wikipedia.org/wiki/Machina_II/The_Friends_and_Enemies_of_Modern_Music
#6caio
…..per esperienza personale,ma trovarsi come “soggetto” al centro di particolari attanzioni diffamatorie da parte di ragazzini ( di 30 anni ) a tua insaputa, è l’ unico modo,di solito si agisce su consiglio di uno studio legale ( ci pappano ) ma e la via migliore….. ! io avrei risolto in altro modo ma credo che poi l’avvocato mi sarabbe servito per difendermi in un aula giudiziaria…per altro scopo
#7doc
Nexso dice:
Io a volte ho provato a cancellare delel righe riportanti informazioni da “leggenda metropolitana”, poco dopo mi sono state ripristinate…forse perchè non sono registrato?
Il problema nexso è che a volte è molto difficle rintracciare l’autore (magari scrivono infiltrandosi nella rete wireless di un altro ignaro utente, sfruttando magari il suo IP, quindi in mancanza uno si rifà per “culpa in vigilando” su Wikipedia e poi Wikipedia penserà a rifarsi sul colpevole. Poichè però spesso il colpevole non sarà facilemnte rintracciabile Wikipedia, adotterà le misure più opportune per evitare che il fenomeno si ripresenti… purtroppo è un problema complesso 🙂
#8Serg
se non si è registrati^^