Uno dei dibattiti che ogni tanto ritornano sulla rete riguarda i feed RSS. I feed RSS come la maggior parte di voi saprà permettono gli utenti di essere aggiornati ogni qual volta le pagine a cui fanno riferimento si aggiornano.
Gli RSS sono alla base di molti lavori, fra cui quello del blogger ed in generale di chiunque abbia la necessità di essere costantemente, ossessivamente, informato. Google ha fondato una delle sue applicazioni di maggior successo, Google Reader, su questo strumento che è diventato molto familiare e ancor più fondamentale per pochi utenti.
Con l’avvento di Twitter e del micro-blogging in generale gli RSS sono giunti ad un bivio. Molte sono le voci che si sono levate a dichiarare la morte degli RSS, che saranno sostituiti ben presto dall’attività di micro-blogging in cui tutte le attività di informazione si stanno dedicando.
Nonostante gli allarmi però gli RSS godono ancora di buona salute, in parte perché coloro che dovrebbero abbandonare questo metodo di lavoro sono restii ad impegnare una settimana per la conversione, un po’ per l’assenza di applicazione di terze parti in grado di offrire un sistema di gestione efficiente quanto un lettore di RSS.
In attesa del dubbio, imminente, abbandono dei feed RSS, questi da leali rivali vengono in soccorso di Twitter grazie ad uno script molto semplice e utile. Lo script in questione si concentra sulla nuovissima e tanto parlata funzione di Twitter, le Twitter Lists. Abbiamo parlato in precedenza delle Twitter Lists, ci limiteremo a definirle come un bundle di utenti che è possibile seguire come se fosse un utente.
Risultato, quando visualizziamo la pagina di una List ci troviamo di fronte uno stream composto da tutti gli update degli utenti listati. TwitterLists2RSS è un semplice script online che converte una qualunque Twitter List a vostra scelta in un feed RSS.
Questo non è il primo strumento che trasporta lo stream di Twitter nel vostro lettore RSS preferito, il che dimostra che finché Twitter o sviluppatori di terze parti, non colmeranno le difficoltà di gestione delle fonti che Twitter può comportare, gli RSS continueranno ad avere la loro ragion d’essere nella necessità di organizzazione degli utenti.