Google, trema: Murdoch vuole ridimensionarti
Nonostante i 78 anni suonati ed i fantastiliardi di dollari presenti sul suo conto bancario, il magnate australiano Rupert Murdoch ha ancora fame di successi, e questa volta a farne le spese potrebbe essere Google.
Nel corso di una recente intervista televisiva (visibile dopo il salto), il proprietario di Fox ha asserito di voler rimuovere tutti i siti Internet facenti capo alla News Corp dalle fonti di Google News. Una mossa che, nelle intenzioni del ricco nonnetto, spingerebbe molti utenti verso quell’Internet pay-per-view di cui vi abbiamo parlato in passato.
Farneticazioni di una mente impolverata dal tempo? Non proprio. Certo, forse il titolo che abbiamo scelto per il post è un tantino esagerato, ma quando il buon Murdoch si mette in testa qualcosa, spesso e volentieri riesce nei suoi intenti. Basti pensare all’abbassamento del prezzo del Times, passato di colpo da 35 a 10 penny nel febbraio 1996, e alla sempre più larga diffusione di Sky nel nostro Paese, da sempre terra del duopolio Rai-Mediaset.
L’idea del magnate australiano, secondo cui “Google è un’azienda cleptomane e parassitaria che trae profitto dal lavoro altrui”, potrebbe infatti raccogliere ampi consensi nel mondo delle lobby finanziarie e mediatiche, le quali potrebbero approfittare del clima avvelenato per costituire – magari insieme a News Corp – un mondo di informazioni on-line esclusivamente a pagamento.
Noi speriamo vivamente di poter tornare a parlare di queste esternazioni fra una decina d’anni, con il sorriso sulle labbra e prendendoci in giro per le nostre paranoie. Ma fino ad allora è meglio non abbassare la guardia: la sete di denaro dello squalo e lo sconfinare del monopolio Google (perché non vogliamo nemmeno quello) sono sempre dietro l’angolo.
Via | Neowin
Foto | Flickr
Categorie:
Google, Internet Tags: Google, Google News, internet a pagamento, Murdoch vs google, rupert murdoch, |
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#1Idl3
Quoto in toto l’articolo, e aggiungo che le mire espansioniste di Murdoch non riguardano solo le notizie, ma anche le inserzioni pubblicitarie.
#2mattia
nn ho nulla contro google…. xkè definirlo monopolio?
#3Idl3
@ mattia:
Google ha il 65% del mercato delle ricerche su web, se non e’ monopolio poco ci manca. E nel mercato dell’advertisment New Corp (di Murdoch) e Google si dividono quasi a meta’ il 30% del mercato (dati 2008, adesso non so). Direi che un problema di posizione dominante si pone.
#4Michele
Non penso proprio che Murdoch possa fare qualcosa contro Google… se il suo intento è quello dell’Internet-pay-per-view. Nessuno impara dalla storia: vedi siti torrent a pagamento. Ha potuto espandersi con SKY perché non c’è una alternativa gratuita(fino a quando lo streaming non diventerà più “serio”) e perché fa offerte quasi da regalo, vedi 50 euro per 3 mesi pacchetto completo… o addirittura delle volte(se lavori in negozi specializzati) 5 euro per 3 mesi, sempre pacchetto completo. Voglio vedere come va a finire questa storia ma penso proprio che non potrà impensierire Google con notizie a pagamento. Se vuole impensierire Google che faccia una alternativa gratuita cosi da beneficiare gli internauti.
#5Yari
E’ vero che “Google ha il 65% del mercato delle ricerche su web, se non e’ monopolio poco ci manca”, ma è anche vero che si è guadagnata questa posizione perchè ha fatto un prodotto davvero ottimo (il motore di ricerca, appunto).
Se Microsoft o Yahoo o qualche altra casa fosse riuscita a innovare davvero il mondo del web search come ha fatto Google, questa non sarebbe una quasi-monopolista, invece l’unica ad avere lavorato bene è a mio avviso Google, a tutto vantaggio degli utenti.
Poi il suo marchio continua a fare faville perchè lei continua a fare ottimi prodotti che per gli utenti normali sono in genere gratuiti (penso a Google Talk, Docs, Reader, News, Voice…), sempre a totale vantaggio degli utenti e senza farci spendere un euro.
Finché Google continuerà a comportarsi così, e cioè in maniera a mio parere virtuosa, io spero che lei si ingrandisca e che prosegua a migliorare la rete come già ha fatto.
La proposta di far pagare per i contenuti di quel cretino di Murdoch va contro tutto quello che ha reso grande Google!! Al contrario Google straguadagna anche se lavora con l’Open Source, se rende gratuite le sue applicazioni e lascia aperti tutti i suoi servizi. E poi tra poco farà anche un Sistema Operativo Gratuito (ho grandi aspettative nel contributo che Google può dare per lo sviluppo di GNU/Linux).
Ciao a tutti e scusate se mi sono dilungato 🙂
#6Luca
@Idl3
Google avrà anche il 65% del mercato delle ricerche sul web, ma a differenza di molti altri ce l’ha per merito e non perché ha fagocitato i concorrenti che trovava per strada. Google è stato *scelto* dagli utenti del WEB che erano liberi di scegliere anche qualcos’altro. Google ha fornito servizi e tecnologie senza le quali il WEB sarebbe ancora fermo al 1995. Dire che è un’azienda parassitaria dimostra quanto poco questo vecchio ne sappia. A proposito, ma tutti i suoi soldi da dove sono usciti? Per merito? Ho i miei dubbi.
#7Lorenzo
Sei un mito fai sempre articoli interessantissimi, davvero complimenti!!!
#8Andrea Guida (Naqern)
@ Lorenzo: grazie mille, davvero troppo gentile. 🙂
ciao!
#9luca
Che schifo che mi fà certa gente,sei già ricchissimo perchè devi rovinare la societa??perchè non te ne vai in vacanza alle maldive e ti godi i tuoi soldi!!!
Invece deve stare qui a cercare di rovinare uno dei sistemi più liberi e gratuiti che ci sono!!
Inoltre google ha quasi il monopolio su molte cose è vero ma solo perchè offre servizi eccelsi a costi zero!! google se non esistesse sarebbe un sogno !!è meglio rendersene conto!!
#10Leonardo
Per me Murdoch e tutti quanti gli altri tycoon dell’informazione (e in molti casi della DISINFORMAZIONE) possono anche andare a farsi friggere… sono tutta gente di murdoch.