Andrea Guida (@naqern)
16 Novembre 2009
Benché si tratti di un sistema operativo non particolarmente esoso nelle richieste hardware, per festeggiare l’avvento di
Windows 7 molti utenti hanno ben pensato di dare una bella
rinfrescata al proprio PC aggiungendo ad esso nuovi banchetti di RAM.
Bella mossa, peccato però che molte copie di Seven a 32 bit abbiano iniziato a fare le bizze dopo l’ampliamento, andando in crash spesso e volentieri.
Crash che, per nostra fortuna, possono essere evitati smanettando un po’ nell’utility di ‘configurazione di sistema’ integrata nel sistema operativo Microsoft. Questo il procedimento da seguire per dire addio alla problematica:
- Fare click sull’orb (il pulsante Start);
- Digitare msconfig nella barra di ricerca veloce e premere il tasto Invio, per accedere all’utility di ‘configurazione di sistema’;
- Selezionare la scheda Opzioni di avvio;
- Fare click sul pulsante Opzioni avanzate;
- Mettere il segno di spunta accanto alla voce Numero di processori e scegliere dal menu a tendina il numero più alto disponibile;
- Mettere il segno di spunta accanto alla voce Memoria max ed impostare 4096 come valore (ossia i 4GB di RAM espressi in MB);
- Cliccare su OK e riavviare il PC.
Al riavvio del sistema, dovreste notare una rinnovata rapidità nella fase di boot del sistema (merito dell’impostazione del numero di processori da usare vista in precedenza) e, cosa più importante, i crash dovrebbero solo un brutto ricordo. O, almeno, dovrebbero esserlo i crash dovuti alla RAM.
#1Luigi
Alla faccia del sistema “INNOVATIVO” !!!
“[…] i crash dovrebbero solo un brutto ricordo. O, almeno, dovrebbero esserlo i crash dovuti alla RAM.”
Saggia osservazione 😛
#2Dario
– windows è più semplice da usare
– windows è stabile
– su windows la shell non serve e non devi essere un esperto
EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
gente, passate a linux! funziona meglio, è libero e funziona ADESSO, non c’è bisogno di essere sti gran cervelloni.
Controllate se il vostro pc è supoportato e installatevi ubuntu.
#3Rufodilo
io ho 4 gb di ram e windows 7 non è mai crashato…
#4aljolso
Quel pacco di ubuntu lo lascio ai vecchi che leggono la posta.
#5mat
ma basta con questi flame (Passa a linux, passa a mac, passa a….)
…ognuno usa quello che ritiene più consono alle proprie esigenze….
#6Carlo a.k.a. TroUblE
@Naq: dove posso trovare quel bello sfondo con Megan Fox? 😀
#7Silver D
Io mi risparmio queste rogne mettendo un sistema a 64 bit lol
#8HDWalter
funziona anche su 64 bit perchè il mio fisso se metto 4GB si crasha durante il boot di windows 7 qualcuno mi dice che devo aspettare la service pack 1
#9Andrea Guida (Naqern)
@ Carlo a.k.a. TroUblE: lo trovi qui. 😉
ciao!
#10dark0
mai successo a me
#11M4ik
Bellissimo lo sfondo di Megan Fox!
#12giuliano
Ciao ho provato ed ha funzionato!
Grazie!!
#13Alex
Io ho lo stesso problema di HDWalter dice:
Ho un sistema a 64 bit con 4gb di ram e con il trucchetto segnalato ora il sistema parte ma mi vede solo 3 gb come se fosse un sistema a 32 bit.
Avete delle soluzioni in merito?
Grazie a tutti, Alex.
#14andrea
si molto probabilmente non hai impostato dal bios la gestione della memoria remaped 🙂
#15HDWalter
diciamo che il MAX è di 3.25 GB anche se ne metti tanta
#16Alex
Bhè, su un sistema a 64 bit, se ne metti 4 sono 4.
Garantito xchè sul mio notebook 64 bit ne vede 4 tondi.
#17xdesktop
scusate ma in questo modo windows 7 32bit vede effettivamente 4gb ???? non solo 3.25??? sarebbe davvero utile perchè anche se 4gb sono il limite dei 32bit diciamo che sono più che ottimale per quasi tutte le situazioni…
RISPONDETE please…!
#18none
Disinformazione pura.
Quella pagina di MSConfig è per "degradare" il sistema su PC multi-core e multi-cpu. Di default un sistema con ACPI funzionante non necessita di nessuna modifica con MSConfig: di default verranno usati TUTTI i core-disponibili e la RAM. Se non è così, avete un problema di driver, e non è un problema di Win7…
#19HDWalter
io credo che per avere oltre 4gb di RAM bisogna aspettare che esce la service pack di seven
#20Mars
Secondo i microsoft answers la procedura qui indicata non dovrebbe mai essere utilizzata se non per testing.Comunque, anche se Windows 7 statisticamente risulta essere più stabile dei suoi predecessori, in alcuni casi può trasformarsi in un incubo di BSOD, in genere per problemi di driver e di hardware evidentemente non proprio tanto compatibile. Basta girare in rete e la cosa risulta chiara. Ma, il più delle volte va ed è performante.