Da quando il web è nato sono cambiate tante cose, nuovi servizi e nuove tecnologie hano sostituito i vecchi o si sono integrati ad essi e la nostra esperienza sul web è sempre mutevole ed in trasformazione.
Una costante però ci segue dall’alba della rete, la prima forma di comunicazione, il porting digitale di un vecchio mezzo, la posta. Tutti abbiamo iniziato da un’email, ci ha permesso di comunicare in quello che all’epoca si chiamava tempo reale con i nostri contatti, con l’avvento del web 2.0 è diventato il cuore pulsante dei nostri social network.
Prima che i sistemi di notifica fossero integrati nei servizi l’email era l’unico modo per i social network di notificare attività sui nostri account. Per Twitter, Facebook, etc. la nostra identità è determinata dalla nostra email e guai a perdere la casella di registrazione.
Durante una tavola rotonda a cui hanno aprtecipato Rob Goldman, Erik Schonfeld e Steve Gillmor, è stato chiesto se sia arrivato il momento di abbandonare l’email perché sia sostituita da un’integrazione più organica dei nostri social network. La risposta è stata piuttosto unanime, l’email è ancora lontana dal poter essere abbandonata.
Il livello di organizzazione dei contatti e delle comunicazioni ancora non è raggiunto dai social network, ne tantomeno dallo stesso Google Wave, in cui abbiamo precedentemente intravisto un potenziale pretendente al trono. Al momento questi strumenti si affermano più come mezzi di collaborazione, piattaforme condivise, che come centri della nostra attività in rete.
Sostituire l’email non è solo una sfida tecnologica, ma significherebbe dover cambiare le dinamiche più profonde dell’intero web, il che non è impossibile, ma di certo non si fa in pochi mesi. Se Google Wave o Facebook un giorno sostituiranno l’email nessuno può dirlo con certezza al momento, ciò che si sa è che in ogni caso sarà un processo lento e graduale, a dispetto delle abitudini del web.
Via | Techcrunch
#1laddantel
la vedo dura! servirebbe qualcosa che sia allo stesso tempo ricco di funzionalità e versatile, ma soprattutto semplice! del tipo unire mail, telefono contatti, sms, social network vari, twitter e simili, feed rss, calendari e così via! diciamo che ora le email fanno il loro semplice ed essenziale lavoro e lo fanno bene. che sia una cosa semplice o vecchia non è un problema se non ci sono soluzioni migliori!
#2Diego
E' come il telefono… è arrivata la videochiamata ma si continua comunque a usare la chiamata solo voce. E' come per l'sms… esistono gli mms ma chi li usa per comunicare?
#3ballanz89
Quoto in toto Diego…Non sparirà mai la mail..
#4Michele Di Vincenzo
Ti quoto in pieno anch'io!
#5Michele/ENERGIA
Che idea stupida. Anzi, secondo me, sparirà l'sms e l'mms. Con i telefonini sempre connessi con tariffe flat perché spendere soldi per mandare un sms/mms mentre, grazie alla flat, posso mandare una e-mail anche più lunga dei 160 caratteri e con gli allegati che voglio?
I giapponesi hanno da molto tempo già abbandonato gli sms/mms con la e-mail. Anzi, sono convinto, che la e-mail grazie alle tariffe flat dei telefonini saranno il futuro. Altro che passato.
#6blueberry
ricordare che c'è gente che non sempre è disposta a pagare un minuto di videochiamata 50 centesimi ^___^
idem per gli mms
idem per le tariffe esose dei nostri "cari" gestori soprattutto per le flat
non tutti mettono 50€ al mese nel cell