Andrea Guida (@naqern)
17 Febbraio 2010
Centomila dollari, suddivisi in due premi da quarantamila e sessantamila bigliettoni. Ecco la spaventosa cifra messa a disposizione dalla società di sicurezza
TippingPoint agli hacker che a Vancouver, dal prossimo 24 marzo, si sfideranno al
Pwn2Own 2010, per “bucare” i browser e i cellulari più “in” del momento.
Come tutti voi ben saprete, il
Pwn2Own è una delle manifestazioni tra più interessanti del mondo informatico, nel corso della quale una nutrita selezione di hacker –
esperti e meno esperti – fa a gara per mettere a nudo le falle di sicurezza presenti in alcuni dei prodotti software più usati al mondo.
Quest’anno, però, le attenzioni dei concorrenti non dovranno concentrarsi solo sui “soliti” browser Web (IE, Firefox, Chrome e Safari), bensì anche sui cellulari di ultima generazione:
iPhone 3GS, Blackberry Bold 9700, Nokia E62 e Motorola Droid su tutti (
anche se gli ultimi due non sono ancora confermati al 100%). E sarà proprio chi riuscirà a scovare “il difetto” in questi graziosi dispositivi mobili che intascherà il premio più alto, quello da 60.000$.
A rigor di logica, i restanti 40.000$ spetteranno invece a chi “bucherà” uno tra
Internet Explorer,
Firefox,
Chrome e
Safari,installati su sistemi operativi rigorosamente aggiornati fino all’ultima patch. Questo, in dettaglio, il programma delle varie giornate del
Pwn2Own 2010:
Quale sarà il primo tra questi ad essere messo a nudo dagli hacker? In attesa di scoprirlo, non esitate a comunicarci i vostri pronostici a riguardo. Ma non siate troppo cattivi con IE… che tra l’altro negli anni passati non se l’è cavata in maniera tanto disastrosa.
#1pincopallino89
l'unico pc sicuro è un pc spento… linux mac o win che sia…
#2claudio
firefox 3? si sottointende firefox 3.6? cmq un browser può essere anche infallibile, ma finchè viene usato su windows…
#3teo
ma tu credi che linux o mac non abbiano falle? chi più chi meno hanno sempre e comunque qualche difetto, cercate di non parlare sempre per partito preso.
Con windows 7 la microsoft ha fatto un bel lavoro e credo che questo sia sotto gli occhi di tutti.
#4@naqern
Credo di sì, sarebbe Firefox 3.x 😉
ciao!
#5@nonimo
concordo anch'io con pincopallino89
#6mrlol198
concordo con pincopallino89
#7picchio
Ma perché l'unico browser testato su OSX è safari ? Perché non tastare anche li Chrome e Firefox ?
#8axl84
io invece penso che sia una retorica del cavolo visto che comunque il pc DOBBIAMO ACCENDERLO…
C'è differenza tra uscire di casa nudi, vestiti o vestiti con il giubbetto antiproiettile esattamente come c'è differenza tra, nell'ordine:
windows, mac os e linux
vista, xp, seven
ie, crome e firefox…
#9pincopallino89
hai perfettamente ragione a riguardo… il mio discorso era solo per enfatizzare il fatto che o stai su linux o su mac o su win un modo per fregarti c'è sempre… magari ci metti più tempo ma c'è sempre… parlo da linux user da almeno 2 anni e devo dire che il mio cappotto contro il freddo non è affatto male…certo che c'è differenza… ci mancherebbe 😀
#10linuz
nessun test su macchine linux?
#11Alex
Il senso della frase "l'unico PC sicuro è quello spento" non è retorico.
Significa che non esiste la sicurezza come "stato", ma solo come "dinamica".
Un sistema sicuro è un sistema in cui le falle vengono tappate in tempi brevi dopo la scoperta. Più sono brevi i tempi, più il sistema è sicuro.
Vista così, Linux (e l'open source in generale) è il sistema più sicuro in assoluto, perché nella maggior parte dei casi le falle vengono chiuse in meno di 48 ore. Ci sono sempre e comunque delle eccezioni.
Su Windows le falle vengono chiuse o mensilmente (se va bene e rientrano in quelle che sono riusciti a correggere abbastanza tempo prima del rilascio mensile) o peggio.
L'ultimo bug gravissimo di IE (6, 7 e 8) è rimasto aperto per quasi due mesi (e onestamente non so nemmeno se sia già stato chiuso del tutto).
Bye.
#12games torrents
Con windows 7 la microsoft ha fatto un bel lavoro e credo che questo sia sotto gli occhi di tutti.
#13Applicazioni iPhone
Tutti i sistemi operativi hanno le loro falle
non hanno senso queste guerre ideologiche