Il sabato si sa, è il giorno più atteso dell’intera settimana, quello che tutti noi, geek o meno, aspettiamo con tanta ansia per divertirci, svagarci e chi più ne ha più ne metta.
Considerando dunque quant’appena detto, quest’oggi ho intenzione di proporre a tutti voi appassionati lettori di Geekissimo e, soprattutto, a tutti gli appassionati di musica, un interessante applicativo online che non soltanto renderà sicuramente ancor più allegra e movimentata questa giornata ma, soprattutto, farà felici tutti gli amanti delle sette note in formato elettronico.
Si tratta di Audiotool, un applicazione web, completamente gratuita che, senza girarci troppo attorno, permette di realizzare, comporre e registrare musica elettronica, il tutto direttamente via internet ed in modo estremamente semplice, richiedendo, come unici due elementi fondamentali, un po’ di bravura ed altrettanta fantasia.
L’applicativo, analogamente a quanto potrebbe avvenire nella realtà, mette a disposizione di ciascun utente un enorme quantità di strumenti di vario genere e funzionalità accattivanti, tra cui una batteria elettronica, un mixer, un sequencer, sintetizzatori, strumenti per applicare effetti particolari e molto altro ancora, il tutto rappresentato in maniera piuttosto realistica mediante una fantastica interfaccia utente.
Considerando però le straordinarie e realistiche fattezze di Audiotool, il suo utilizzo non risulterà esattamente immediato… giusto il tempo di scegliere gli strumenti necessari ed impostare l’organizzazione ed il collegamento di tutto quanto selezionato, dopodichè potremo iniziare tranquillamente a produrre musica.
Sebbene Audiotool sia una risorsa web completamente gratuita, al fine di poter pubblicare e condividere brani risulterà indispensabile effettuare la sottoscrizione al servizio.
#1Waixen
Il sito dell'immagine è un altro AudioTool.
#2Joe
Martina, scusa, ma come mai ogni tuo articolo mi sembra preso da un'altro blog che conosco… a distanza di un paio di giorni?
bha…
#3Waixen
Perchè tu pensi che tutti i blog, le cose le sperimentano, le capiscono, e le scrivono? Il web (soprattutto il bloggare) ormai è così, Dipendiamo dagli inglesi e così via.
#4Bugeisha
Cosa che però non vedo possibile perchè non è così 😀
Se la pensi in questo modo mi dispiace 😉
#5Sebastiano
io invece credo che martina sia stupenda, sia come scrive sia in tutto. Io la penso così.
#6Trust
Stai attento o ti si consuma la lingua…
#7Sebastiano
Io dico di no…
#8Marco Tonini
Hobnox è una beta piattaforma web per la creazione e condivisione di progetti multimediali.
Ma vorrei segnalarvi al suo interno la divertente applicazione Audiotool, la quale permette di divertirsi con il collegamento tra vari moduli audio per la realizzazione di strutture audio/ritmiche, anche se a mio avviso un pò troppo techno, e nulla a che vedere con Max/MSP.
Praticamente tramite flash si possono creare delle patch utilizzando elementi forniti in dotazione, e collegandoli a piacere in funzione degli obiettivi.
Avrete a disposizione:
* 1 amplificatore stereo (presente di default)
* 2 rhythm machines
* 2 synthesizers (un Bass Line e un Tone Matrix)
* 1 mixer a 16 canali
* 1 splitter (divide un segnale in 3 output)
* 1 merger (converge 3 segnali in un singolo output)
* 12 effetti, gate, compressor, pitch delay, delay, crusher, stereo detune, slope, reverb, phaser, tube, flanger, parametric EQ
Cosa non da poco, ciascun elemento può essere utilizzabile più volte all’interno della stessa patch (non l’amplificatore).
Per collegare output e input tra i vari elementi è sufficiente posizionarsi col cursore sull’output di un elemento; a quel punto tutti gli input disponibili verranno evidenziati in arancione, quindi basterà trascinare il cursore verso la destinazione preferita.
All'inizio vi troverete di fronte a 4 possibilità, 3 patch precostituite ma modificabili, e una patch vuota.
Consiglio di prendere dimestichezza con la patch Tone Matrix.