Google Gravity: il noto motore di ricerca soggetto alla forza di gravità!

Cari appassionati navigatori della grande rete, quest’oggi Geekissimo ha in serbo per i suoi lettori un qualcosa di davvero interessante e, allo stesso tempo, decisamente divertente, da proporre a tutti voi e, nello specifico, a tutti coloro che si dilettano a solcare il web sfruttando l’incontrastato motore di ricerca targato Google.

Infatti, se per le vostre ricerche vi ritrovate ad utilizzare abitualmente il tanto amato Google Search, allora di certo sarete ben lieti di verificare con i vostri stessi occhi che incidenza potrebbe avere la forza di gravità sul web sfruttando Google Gravity al fine di reperire tutte quelle che sono le informazioni di cui avete bisogno.

StayFocusd, darsi dei limiti nel perdere tempo mentre si naviga

Da quando la velocità delle connessioni ad internet è aumentata sono spuntati come funghi servizi capaci di farci perdere tempo. Uno dei primi è stato YouTube. Infatti sarebbe stato impensabile aprire un sito del genere con connessioni molto lente (si rischiava la sanità mentale degli utenti che ne usufruivano). Poi sono arrivati anche i socialnetwork, per non parlare di alcuni famosi time waster che hanno proprio decretato la fine dei tempi dedicati al lavoro.

E’ proprio questo il problema, adesso che si sta cominciando a prendere in considerazione la possibilità di lavorare restando a casa grazie ad internet, ecco che spuntano delle distrazioni che non fanno altro che rallentare il nostro lavoro. Magari anche se non si lavora al computer, ma si sta studiando e abbiamo accanto il computer, non si riesce a fare a meno di andare su facebook o Twitter e controllare cosa è successo di nuovo.

GiMESpace, estendere orizzontalmente lo spazio del proprio desktop

Spesse volte accade che, al fine di una migliore gestione del proprio PC, si decide di ricorrere all’impiego di appositi strumenti mediante cui ottenere tutta una serie di desktop virtuali, grazie ai quali riuscire ad organizzare al meglio le proprie attività, o, qualora possibile, si potrebbe anche decidere di estendere realmente lo spazio disponibile.

Se anche voi vi ritrovate in una situazione di questo tipo e dunque avvertite la necessità di ampliare quello che è lo spazio a disposizione per il vostro desktop, allora, probabilmente, è il caso di prestare attenzione ad un interessantissimo programmino gratuito e specifico per Windows in grado di far fronte, in maniera impeccabile, alla situazione in questione.

Si tratta di GiMESpace, un applicativo dai consumi decisamente contenuti che, una volta in esecuzione, consentirà di eseguire esattamente quanto appena accennato permettendo di trascinare orizzontalmente tutte quelle che sono le varie finestre aperte estendendo all’infinito lo spazio a disposizione sul proprio desktop, così com’è facile notare dando uno sguardo al video illustrativo.

Fat32Format, formattare in FAT32 dischi oltre i 32 GB

L’altro giorno ho acquistato un hard disk portatile da 300 GB. Avevo intenzione di copiarci su dei film per guardarmeli poi con calma sul mio DVD recorder da salotto, ma proprio sul più bello mi sono accorto che il player in questione non supportava i drive formattati in NTFS o exFAT. Ho deciso quindi di ricollegare il disco al PC e formattarlo in FAT32, ma nulla da fare, Windows consente di sfruttare il file system FAT32 solo su drive dalle capacità inferiori ai 32GB.

Da bravo geek, mi sono messo a “googlare” un po’ e fortunatamente sono riuscito a rintracciare la soluzione ai miei problemi (che spero possa tornare utile anche a qualcuno di voi): Fat32Format. Si tratta di una minuscola utility gratuita priva di interfaccia grafica che permette di formattare in FAT32 dischi oltre i 32 GB senza problemi di sorta e alla velocità della luce.

Incognito Switcher, utilizzare Google Chrome per navigare in incognito ora è ancora più semplice!

Solcare il web in incognito costituisce senz’altro, in talune circostanze, un ottimo metodo mediante cui preservare quelle che sono le informazioni relative alla sessione di navigazione online in corso, implicando dunque l’impossibilità di reperire i dati relativi alla propria esplorazione del web sia nella cronologia del browser in uso che nella cache e nei cookies.

Ad esempio, per quanto concerne Google Chrome, è possibile sfruttare tale modalità di navigazione semplicemente selezionando la relativa voce dal menu strumenti della finestra del browser o, in alternativa, sfruttando l’apposita scorciatoia da tastiera.

Tuttavia, di default, il mitico browser targato big G non presenta alcuna opzione specifica mediante cui visionare rapidamente una determinata pagina web nel più totale, o quasi, anonimato.

iPad Wallpaper: sfondi gratis di e per iPad

A meno che tutte quelle persone in fila davanti agli Apple Store di Roma e Milano non fossero lì per scambiarsi cose zozze sugli iPhone, possiamo confermarvi che ieri l’iPad è arrivato anche da noi. Tra una polemica e l’altra, la tavoletta di Apple è riuscita nel suo intento e ha catturato per mesi l’interesse dei media di tutto il mondo. Compresi noi, che oggi siamo qui per celebrare l’evento proponendovi una bella raccolta di sfondi gratis di e per iPad.

Si tratta di una collezione di decine di wallpaper assortiti da utilizzare sulla springboard dell’ultimo gioiellino nato dalla mente di Steve Jobs e di una manciata di immagini a tema iPad da usare come sfondo delle scrivanie virtuali dei nostri computer, PC o Mac che siano. Eccoli tutti.

iPad Wallpapers that don’t suck

Un sito dal nome più che eloquente. Qui è possibile trovare decine di sfondi per iPad adatti a tutti i gusti e le esigenze “che non fanno schifo”. Davvero. L’interfaccia del sito è semplice quanto mai, molto curata, e permette di visualizzare e scaricare tutte le immagini senza perdere tempo prezioso. Se avete il tablet di Apple fra le mani, correte subito a visitarlo!

StreamFame, un’altra evoluzione di chatroulette

Se dico ChatRoulette, cosa vi viene in mente? Si certo, il solito servizio che ci permette di effettuare videochat con sconosciuti di tutto il mondo. Oggi vediamo una evoluzione di questo tipo di servizio, su di un nuovo sito web: StreamFame.

Infatti se ChatRoulette ci permette di effettuare una videochat con un’altra persona, questo nuovo servizio ci dà la possibilità non proprio di videochattare, ma di trasmettere in streaming quello che stiamo facendo ad un gran numero di persone. Insomma una specie di Social Network basato sul video streaming della nostra webcam.

Esli.me: file hosting e url shortener in un unico servizio!

Più volte, qui su Geekissimo, sono stati presentati diversi ed appositi strumenti, ciascuno di essi in grado di assolvere alle più svariate esigenze, mediante cui condividere in modo pratico e veloce i propri file direttamente online.

Proseguendo sulla medesima linea, quest’oggi scopriamo insieme un nuovo e performante servizio che pone come obiettivo esattamente quello di condividere agevolmente i propri file via web presentando però una piccola ma interessante caratteristica aggiuntiva!

Il servizio in questione è Esli.me, un servizio di file hosting che, in modo completamente gratuito, consente di condividere direttamente via web svariate tipologie di file (jpg, jpeg, png, gif, bmp, tiff, tif, pdf, doc, docx, odt, ppt, pptx, xls, xlsx e rtf)dalla dimensione massima di 50 MB ciascuno, il tutto in modo estremamente semplice ed alla portata di tutti.

BzReader, visionare Wikipedia ed altri siti web wiki senza doversi connettere ad internet

Uno tra i servizi web maggiormente sfruttati dall’intera utenza mondiale è, senza alcun dubbio, Wikipedia, la ben nota enciclopedia online di pubblico dominio dai contenuti continuamente aggiornati dagli stessi utilizzatori del servizio.

Nonostante il gran successo di uno strumento di tale tipologia, vi è però da considerare che non tutti gli utenti hanno a propria disposizione la possibilità di accedere sempre e comunque alla grande rete, avendo però al contempo anche la necessità di visionare quelli che sono i contenuti d’interesse.

Partendo da tale presupposto ed al fine di far fronte alle più svariate esigenze, è stato dunque ideato un apposito strumento che consente di far fronte esattamente a tale tipo di necessità.

YourOpenBook, leggere gli stati delle persone iscritte a facebook che non sono state molto attente alle impostazioni sulla privacy

Abbiamo già parlato di come migliorare la privacy del proprio account di facebook. Lo sappiamo tutti che è conosciuto come uno dei servizi più “anti privacy” esistenti al mondo, ma non possiamo dimenticare che se vogliamo possiamo difenderci. Per farlo è possibile giocare un po’ con le impostazioni, oppure usare un servizio che vi ho mostrato qualche giorno fa, si chiama Save  Face (permette di settare tutte le opzioni nel migliore dei modi, senza che noi facessimo nulla, o quasi).

Oggi, invece, voglio mostrarvi un servizio che permette di cercare tra le frasi personali di tutti quegli utenti che hanno ignorato i consigli di blog come questo, o semplicemente non sanno a cosa vanno incontro se non stanno attenti. Il nome del servizio è Your Open Book ed ha una grafica identica al facebook di qualche mese fa.

GlowDart, un flusso di news aggiornate ed in tempo reale immediatamente accessibili

Con l’avvento dei social network e dei molteplici servizi informativi disponibili direttamente via web, restare aggiornati in maniera costante ed in tempo reale circa quelle che sono le news d’interesse costituisce senz’altro una delle principali richieste da parte dell’intera utenza.

Allo stato attuale delle cose, escludendo Facebook, Twitter ed altri servizi analoghi, esistono molteplici ed appositi strumenti grazie ai quali ciascun utente viene messo in condizione di ottenere news in maniera costante ed immediata.

Proprio per tale motivo, quest’oggi, diamo uno sguardo ad un nuovo ed interessantissimo servizio denominato GlowDart.

Inline Search & Lookup, ricercare informazioni approfondite su un termine senza lasciare la pagina web visualizzata

Internet costituisce, senza alcun dubbio, una fonte illimitata di informazioni facenti riferimento ai più svariati ambiti, mettendo dunque in condizione ciascun utente di accedere a tutto quanto possa rientrare nei propri interessi semplicemente nel giro di qualche click.

Considerando quanto appena affermato potrebbe dunque risultare decisamente utile ricorrere all’impiego di un apposito strumento mediante cui incrementare ed ottimizzare la possibilità di rendere le proprie ricerche via web ancor più rapide e performanti.

Ovviamente i mezzi messi a disposizione di ciascun utente sono molteplici e tutti più o meno validi, tuttavia, se ci si ritrova ad utilizzare Chrome come browser web, allora è forse il caso di prestare attenzione ad un apposita estensione che permette di eseguire esattamente quanto affermato.

TorrentSurf si aggiorna, cercare torrent diventa ancora più facile e veloce

Aggiornamenti in vista per TorrentSurf. Uno dei più interessanti siti torrent della Rete, di cui vi abbiamo già parlato in passato, si trasforma e diventa quello che tutti noi abbiamo sempre sognato: un motore di ricerca per torrent italiani e non veloce, efficace e facilissimo da consultare anche per chi non è mai andato in vita sua su siti simili.

I file rintracciati da TorrentSurf vengono suddivisi in categorie ben distinte – film, applicazioni, libri, e molto altro – e sono consultabili in appositi riquadri che non richiedono il passaggio da una pagina all’altra. Per scorrere i risultati delle ricerche, basta infatti sfruttare i pulsanti “Previous” e “Next” collocati al di sopra di ogni riquadro.

Come i più attenti di voi ricorderanno, sono tanti i siti torrent sfruttati da TorrentSurf per ricercare file. Per essere precisi, si tratta di: BTJunkie, Extratorrent, Fenopy, FullDls, TorrentBox, isoHunt, KickAssTorrents, TorrentReactor, SuprNova, ExtremeNova, NewTorrents, SeedPeer, TorrentBit e LimeTorrents, che possono essere esclusi o inclusi dai risultati delle ricerche in base alle preferenze dell’utente (cliccando su Edit search settings).

Sony svela il suo display “arrotolabile”: questo è il futuro!

Antipasti di futuro al Society for Information Display International Symposium di Seattle, dove Sony ha presentato ufficialmente il suo nuovo display “arrotolabile”. Si tratta di uno schermo OLED ampio 4.1 pollici estremamente flessibile, al punto da poter essere avvolto intorno a una matita senza rompersi e – cosa ancora più sbalorditiva – senza distorcere le immagini riprodotte e il loro colore. O, almeno, questo è quello che la “mamma” di PlayStation intende farci credere.

È spesso 80 micrometri, meno di un capello, è basato su OTFT (Organic Thin Film Transistor) e nuovi materiali semiconduttori organici sviluppati ad hoc dal colosso nipponico ed ha una risoluzione pari a 432×240 pixel. Ma ora mettiamo da parte i termini tecnici e passiamo ai fatti: eccovi servito un bel video dimostrativo con il nuovo schermo “arrotolabile” di Sony in azione.