Durante l’ultimo anno e alla ribalta sulla rete negli ultimi giorni la storia dei misteriosi suicidi, ben dodici, di cui il primo un ingegnere che a quanto pare fu anche torturato.
La Foxconn non è una qualunque fabbrica cinese dove, cosa nota e purtroppo troppo spesso sottovalutata, le persone vengono spremute fino l’ultima goccia di sangue, per poi essere rimpiazzata.
La Foxconn è la fabbrica dove vengono prodotti grandi marchi come Apple, Nokia, HP e altri ancora. Già l’anno scorso uno scandalo si levò dopo che un ingegnere della Foxconn, incaricato di mostrare il prototipo del nuovo iPhone ai responsabili di Apple, lo perse.
Al suo ritorno in Cina, o meglio al suo ritorno in Foxconn (immaginate una di quelle citàà fabbrica di cui tanto si sente parlare), fu sequestrato dalla security, interrogato e torturato perché ammettesse il furto. Di ritorno al suo appartmaneto l’uomo si sarebbe suicidato.
Dopo questa vicenda altri 12 operai della Foxconn si sarebbero suicidati e l’occhio dell’opinione pubblica occidentale è calato sulla fabbrica. Apple ha promesso un’indagine approfondita. Steve Jobs con qualche dichiarazione ha lasciato capire che, dopo aver visitato personalmente la fabbrica, non si tratta certo di un paradiso dei lavoratori, ma le condizioni sono sensibilmente migliori che nelle altre fabbriche.
La Foxconn ha preso due provvedimenti che hanno del ridicolo, ma che allo stesso tempo saranno sicuramente stati apprezzati dai dipendenti. Prima un aumento del 30% dello stipendio a tutti coloro che avessero firmato un impegno scritto a non suicidarsi, poi l’annuncio di un aumento del 66% ad altri individui che saranno successivamente identificati.
Non si conoscono ancora i criteri con cui saranno idetificati questi ultimi, ma a giudicare dal metodo utilizzato per il primo aumento non sappiamo cosa aspettarci.
Via | Engadget
#1Silver D
E poi dicono di investire sulla Cina, io da parte mia a vedere il modo immondo in cui vengono trattate le persone nella Repubblica Impopolare Cinese avrei ma voglia di boicottarla :3
#2corrado
Argomento molto serio.
Io mi chiedo, da lavoratore italiano: quanti di noi sarebbero disposti ad accettare di lavorare in quel modo con quei ritimi ? 16 ore al giorno, si vive in fabbrica, pressioni enormi dall'alto che ti spingono al gesto estrmo, torture, poi… dire che è scandaloso e' una parola riduttiva.
E allora, perchè comperiamo poi i prodotti come l'iphone, sapendo che sono costati diritti civili e in qualche caso, anche la vita di quelle persone ?
saluti
#3melissa
"le persone vengono spremute fino l’ultima goccia di sangue, per poi essere rimpiazzata": praticamente fanno come fanno in Italia le agenzie interinali o per il lavoro, che sono tutto tranne che per il lavoro.
#4linkmoviexxx
Ti straquoto.
Non bisogna mica andare in Cina per vedere cose disumane… basta entrare in una cooperativa per il lavoro.
#5gigiRocl
fidatevi li fanno di peggio
#6un_passante
“un aumento del 30% dello stipendio a tutti coloro che avessero firmato un impegno scritto a non suicidarsi”
O.o che cosa assurda! vabè che cmq ovviamente uno lo firma… e si prende l’aumento… poi quello che fa si vede… tanto ormai è bello che morto se si suicida…
#7Federico Balestra
Sicuramente li è peggio.
Cmq se il grande profeta dice “ma le condizioni sono sensibilmente migliori che nelle altre fabbriche.” allora la nostra coscienza è a posto.
#8N1k
infatti,e non ha il coraggio di mostare la realtà della situazione pubblicamente
nelle proprie "promozioni" mette solo ingegneri in camice
macchinari automatici, camere bianche, è così semplice
lavarsi la faccia (e lavarsene le mani)…
#9N1k
Quoto Gigi sicuramente qua non si scherza…
cè uno schifo non indifferente ma sicuramente per quanto disagiati
qui è oro rispetto a li…cè gente che lavora per giorni
ininterrottamente senza neanche 10 minuti per dormire o mangiare
quando possono farlo in modo arrangiato
dormono stesso nelle fabbriche con condizioni igienico sanitarie che…
beh…neanche a dirlo…non hanno ne assicurazioni
ne sanità come ce l'abbiamo qua…li un operaio che si fa male
semplicemente rimane mutilato e muore di fame o di setticemia
ma nel vero senso della parola e chi muore viene fatto
sparire, quello che mi da da riflettere è con che coraggio
jobs abbia realizzato l'ultimo video per l'iphone
mostrando come viene "realizzato" in un immagine di tecnologia
all'avanguardia "idilliaca" in stanze sterili con gente
benvestita peggio di chirurghi…
in pratica si è ridicolizzato e si è preso
gioco di quella gente per ben 2 volte….
ma non siamo nuovi di certe sparate coupertiniane…
Buona Serata
#10gatone
la cina è vicina…
#11Raff Malvone
Non so se lo sapete ma li pagano 100 euro al mese …… e poi rivendono il cellulare a 8 volte tanto
#12Vagante
La Cina ormai miei cari è qui.
I nostri imprenditori hanno capito che producendo là guadagnano molto, molto, molto di più, perché non devono pagare contributi previdenziali, oneri per l'eliminazione delle scorie, problemi di manodopera, di ispettorato del lavoro, di sicurezza sul lavoro, di licenziamenti, malattie fittizie.
Il cannibalismo è mondiale e tutti si adeguano a standard ridicoli di paga producendo gli stessi identici articoli a costi bassissimi, con guadagni altissimi perché i costi di import-export delle materie prime e di spedizione dei prodotti vengono abbattuti rispetto a quelli da pagare osservando le normative che tutelano l'ambiente, la salute, i lavoratori, la loro dignità.
#13Deive
rimane comunque molto meglio di come si viveva prima…