Geekissimo

Chromoting: Chrome OS strizza l’occhio all’off-line o fa un passo indietro?

 
Andrea Guida (@naqern)
16 Giugno 2010
7 commenti

Avete presente la connessione desktop remoto di Windows? Bene. Chrome OS, il sistema operativo tutto-online di Google, integrerà una funzione (un plug-in, verosimilmente) molto simile. Si tratta di Chromoting, che come annunciato dal team di sviluppo del sistema: “permetterà di accedere alle applicazioni per PC direttamente dal browser“.

Una funzionalità molto importante, dunque, che dovrebbe permettere agli utenti di Chrome OS di “appoggiarsi” a dei normali PC (su cui dovrà essere installato un client) con lo scopo di eseguire applicazioni desktop la cui controparte cloud-based non esiste ancora o non è sufficientemente funzionale.

Tutto molto bello, non c’è che dire. Ma siamo sicuri che questo strizzare l’occhio al mondo off-line non sia una sorta di passo indietro da parte di Google, conscia che il mondo non è ancora pronto per il cloud computing al 100%?


Per carità, si tratta solo di un’ipotesi, per giunta figlia di una giornata afosa e assolata come poche altre, ma qualche dubbio forse è lecito averlo. D’altronde, se è vero che i primi netbook con Chrome OS debutteranno entro fine anno, non possiamo certo dire che siamo tutti pronti a fare il “grande salto”.

Un “grande salto” che, sia chiaro, non sarebbe quello di mettere tutti i nostri dati online e usare solo applicazioni Web (che pure è complicatuccio), ma quello di abbandonare classici netbook e notebook a favore di un dispositivo con su installato il sistema operativo di “big G”, che per chi se lo fosse scordato, è solo una versione riveduta e corretta del browser Chrome.

Insomma, c’è parecchia gente che ritiene inutile l’iPad, che bene o male qualche caratteristica innovativa ce l’ha e funziona con normali applicazioni. Figuriamoci i netbook “chromati”. Se poi i prezzi di questi ultimi fossero davvero quelli trapelati nei mesi scorsi (300-400 dollari), ci sarebbe davvero di che preoccuparsi per i grandi di Mountain View.

Stiamo esagerando? Può darsi, ma non diteci che conoscete qualcuno disposto a spendere più di 300 euro per un netbook che per far funzionare un programma un po’ più sofisticato della norma ha bisogno di un mucchio di banda libera e che questo sia installato su un altro PC (che all’aperto non è certo la cosa più facile da trovare), perché non ci crediamo.

[Via | Taranfx – Photo Credits | nDevilTV]
Potrebbe interessarti anche
Articoli Correlati
Chrome OS e il netbook Cr-48: alcuni video per conoscerli meglio

Chrome OS e il netbook Cr-48: alcuni video per conoscerli meglio

Come vi abbiamo annunciato nel nostro (quasi) live blogging dell’evento Google di martedì scorso, il primo netbook con Chrome OS è finalmente realtà, si chiama Cr-48 e i suoi primi […]

Chrome OS: è il giorno del primo netbook? [aggiornato]

Chrome OS: è il giorno del primo netbook? [aggiornato]

AGGIORNAMENTO 21.00 – Google ha presentato il primo netbook con Chrome OS. Si tratta di Cr-48, un computer con display da 12.1 pollici, supporto 3G/Wi-Fi, webcam e autonomia di 8 […]

Chrome OS nei negozi solo nel 2011

Chrome OS nei negozi solo nel 2011

A quanto pare, il Natale 2010 non sarà il Natale del cloud computing. Chrome OS, il sistema operativo online di Google dato più volte per debuttante in questo periodo, arriverà […]

Chrome OS: i primi netbook solo nel secondo trimestre del 2011?

Chrome OS: i primi netbook solo nel secondo trimestre del 2011?

I primi netbook con Chrome OS, il sistema operativo tutto online di Google, sono attesi per il gran debutto sul mercato nel 2011. Sarà così, ma molto probabilmente per vederli […]

Acer: primi dispositivi con Chrome OS presentati a giugno. Prove tecniche di tablet low-cost?

Acer: primi dispositivi con Chrome OS presentati a giugno. Prove tecniche di tablet low-cost?

I netbook con Chrome OS arriveranno sul mercato entro la fine dell’anno, ormai lo sappiamo tutti. Eppure rumor sempre più insistenti vogliono Acer, nota azienda taiwanese produttrice di computer, in […]

Lista Commenti
Aggiungi il tuo commento

Fai Login oppure Iscriviti: è gratis e bastano pochi secondi.

Nome*
E-mail**
Sito Web
* richiesto
** richiesta, ma non sarà pubblicata
Commento

  • #1Marco Rinaldi

    Secondo me sarà un fallimento.
    Android allo stato attuale è l'unico grande successo, che continuerà a diffondersi, anche più di Windows 7 Phone

    16 Giu 2010, 8:15 am Rispondi|Quota
  • #2Dr.House7

    Secondo me invece Google ha intrapreso la strada giusta, siamo ancora troppo incollati al passato, invece di accettare questa innovazione e di lamentarci per la poca banda disponibile al mondo e soprattutto qui da noi in italia, ci lamentiamo se davvero vada bene questo passo in avanti.

    16 Giu 2010, 10:52 am Rispondi|Quota
  • #3Flory

    Una domanda off-topic:
    E' da un po' di tempo che non riesco ad accedere aglia articoli di Geekissimo.com via RSS.

    Ad esempio il link che viene proposto dall'RSS per questo articolo è: https://www.geekissimo.com/2010/06/16/chromoting-c

    Se provo a caricare quel link la pagina carica all'infinito rimanendo bianca, e ogni volta sono costretto a rimuovere la parte "/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+Geekissimo+%28Geekissimo%29" per far caricare la pagina.

    Cosa può essere che non va?

    16 Giu 2010, 10:53 am Rispondi|Quota
    • #4Andrea Guida

      a me va bene. Prova a rifare l'iscrizione…

      16 Giu 2010, 3:53 pm Rispondi|Quota
  • #5webankey

    Ci sono molti settori (industriali, commerciali, produttivi e professionali) in cui il cloud computing non è, semplicemente, consigliabile o utilizzabile, nè ora nè in futuro quindi questa storia del cloud e delle applicazioni web per me è e resta soltanto una chimera.

    16 Giu 2010, 12:31 pm Rispondi|Quota
  • #7Mappimo

    Bisogna capire che il vantaggio del cloud sta proprio nel fatto che il software non risiede sul tuo pc.
    Nel rapporto qualità/prezzo allora bisogna considerare il risparmio per la manutenzione che a quel punto rimane sul lato server.
    Il vantaggio è che le applicazioni stanno la, già pronte e sempre aggiornate, e tu non stai a perdere tempo a installare nuove versioni dei programmi o librerie ecc.. non ti appesantisci il pc, e non devi stare a reinstallare tutto ogni mese perchè si è troppo appesantito o questo è entrato in conflitto con quello e cose del genere. E poi si riduce moltissimo anche il problema di difendersi dai malaware.

    24 Lug 2010, 11:43 pm Rispondi|Quota