Damn Vulnerable Linux, il sistema operativo meno sicuro del mondo
Uno dei dubbi più annosi del mondo geek è sicuramente quello riguardante la sicurezza dei vari sistemi operativi. Windows è più sicuro di OS X? Qual è più affidabile fra Linux e Windows? Sarà più vulnerabile un Mac o un sistema Linux? Domande alle quali, ammettiamolo, è praticamente impossibile dare una risposta certa. Almeno fin quando non si ha la ventura di avere a che fare con Damn Vulnerable Linux, il sistema operativo meno sicuro del mondo.
Sì, cari amici, avete letto bene. Damn Vulnerable Linux è – come recita anche la sua presentazione ufficiale – tutto quello che una buona distribuzione Linux non dovrebbe essere. Un’accozzaglia di software obsoleto, mal configurato e soggetto ad exploit, che rende il sistema vulnerabile ad attacchi informatici di ogni grado di pericolosità.
Sappiamo già cosa state pensando: Microsoft avrà deciso di sviluppare una sua distro Linux e questo è il risultato. No, tranquilli. Damn Vulnerable Linux (abbreviato DVL) è molto più semplicemente una versione speciale del sistema del pinguino studiata per far impratichire gli studenti di sicurezza informatica.
È scaricabile sotto forma di immagine ISO da 1.8 GB (funzionante in modalità live) e contiene versioni datate e facilmente perforabili di Apache, MySQL, PHP e altri software, così come strumenti per la compilazione e il debugging delle applicazioni. Sembra essere solo in inglese.
Per usare l’OS, basta masterizzare la sua immagine su un DVD vergine, effettuare il boot da quest’ultimo e accedere al sistema usando come credenziali il nome utente root e la password toor. Per avviare l’ambiente desktop (KDE), basta invece lanciare il comando startx.
Questo il sito ufficiale della distro dove effettuare il download. Scaricatela e, se non siete studenti universitari, potreste sempre consigliarla ai vostri amici che ancora usano il caro vecchio Windows XP senza alcun service pack installato: almeno avranno un sistema un po’ più sicuro!
[Via | Instant Fundas]
Categorie:
Linux, Sicurezza Tags: distro linux, falla, università, vulnerabilità, |
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#1keyv
ahahhahah interessante come idea..xD
#2PCissimo
Ecco dove va perdendo tempo la gente…a creare cose stupide che non servono a niente!
#3m6t3
che sia una cosa stupida lo dici tu. è una distro didattica, è stata creata per uno scopo ben preciso e lo svolge bene. solo perchè tu non la ritieni utile per te non significa che lo sia in senso assoluto
#4PCissimo
Didattica? Sì, per insegnare altri a "bucare" i SO altrui!!!
Ecco come nascono i futuri hacker…
#5Roberto
Per risolvere i problemi di vulnerabilità dei software bisogna prima trovarli…@PCissimo:
#6Ruggero
ma non basta windows? che bisogno c'è di fare un'altro so vulnerabile? xD
#7Carlo
E tu che parli, con quale OS sicuro lavori? Sentiamo sentiamo…
#8PCissimo
Sempre la solita storia…
Com'è che che gente ancora così ignorante che non sa che Windows è vulnerabile semplicemente perché è il più usato.
Adobe Reader viene continuamente "bucato", eppure non è della Microsoft. Lo è semplicemente perché è il più usato per leggere i PDF!
#9FirefoxFTW
tu si che hai capito come funzionano le cose…
#10PeaceSold13r
A bucare altri SO? Ma se questa distro è peggio di un colabrodo, al contrario è studiata proprio per cercare nuove soluzioni di sicurezza informatica!
#11PCissimo
Tutti iniziano da zero dicendo: "No, voglio solo imparare come mettere in sicurezza un SO". Dopo che l'hanno imparato dicono: "E ora? Che me ne faccio? Vediamo se funziona anche su un normale SO!". E approfondiscono la cosa…
Insomma, come vi credete che nascondo quelli che attaccano i sistemi informatici di industrie, banche, ecc.? Proprio così!
Quella delle sicurezza informatica, è solo una scusa…
#12matteo
me la sto scaricando ^^ la proverò da live e se è veloce a partire la utilizzo come distro live ogni qualvolta mi chiama un amico per una necessità