Microsoft ama l’open source
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Microsoft, Opensource Tags: brevetti, Jean Paoli, windows vs linux, |
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#1Mauro Cutrona
Sempre odiata Apple per la sua politica…
Sempre usato Ms o Linux o altro….
Apple strega gli utenti con il suo designe facendo pagare una cifra elevata i suoi prodotti per dire "costa, ma e´perfetto". In realta, in sostanza, ci sono tantissimi prodotti meglio di quelli della Apple in qualsiasi campo…
#2enry
Che Microsoft ami o no l’opensource,sta di fatto che pero continua a produrre,anche se ottimi(vedi win 7) sistemi operativi propietari…
Comunque potrebbe essere in buon inizio ;P
#3rico
Se i laptop nascessero (cioè venduti ai consumatori) con Ubuntu anzichè con Windows, non credo che le dichiarazioni di Microsoft sarebbero le stesse… e nemmeno quelle della Apple.
#4RyuH
Secondo me hanno capito che l'open source sta prendendo sempre piu piede e si stanno rendendo conto, soppratutto, che la rete puo fare a meno di loro ma loro non possono fare a meno della rete. ps: col termine rete, molto generalistico e in questo caso errato, voglio indicare anche i pc in se, dove la rete c'entra poco.
#5N1K
microsoft ha sempre strizzato l'occhio all'open, ti basta vedere
la caterba di software free che gira su microsoft
persino per masterizzare, se il suo secondo nome fosse stato jobs
avrebbe già mandato gli scagnozzi
a malmenare gli sviluppatori e imporgli un prezzo
che si aggira fra le 100 e le 500 euro per un utility
di diagnosi del disco rigido…
#6pnz16
in questa era ms non è più il cattivo.. e lo ha dimostrato varie volte
#7satana
io ho più paura della apple che di microsoft (sono ubuntu user da 1 anno)
#8paolo
microsoft infatti si è infatuata di un kernel = linux e dell'open source che non ha nulla in comune con il software libero vedasi GPL License (licensa per il SOFTWARE LIBERO) ogni altro tipo di licenza la potete trovare qui: http://www.gnu.org/licenses/licenses.html
a questo amore improvviso, e dell'ultimo minuto non ci credo, come invece alle porcate fatte nel passato contro il kernel = linux, dove addirittura si andavano a cercare violazioni vedasi SCO contro linux. a riprova che microsoft è incavolata nera per il fatto che il suo XENIX (sviluppato da SCO), è riuscita a venderlo, ma con scarsi risultati, vendendo il software a costi proibitivi. microsoft starà cercando di fare qualche alleanza
con shuttleworth, novell, google, redhat ed altri corruttibili.
per quanto riguarda il tom tom vedasi la violazione della GNU General Public License su http://gpl-violations.org/news/20041024-linux-tom…
per evitare ciò leggetevi: http://www.maerco.it/index.php/2007/01/03/open-to…
inizierei a fregarmene e del GPS e delle mappe, tom tom non è la padrona della cartografia italiana che si è acquistata e che ci rivende anche per evitare questa storia puntare su GARMIN http://developer.garmin.com quindi non c'è bisogno del tom tom ed in linea di massima nemmeno dei prodotti della GARMIN se si vogliono sviluppare delle mappe, perchè ci sono software liberi (GPL), che consentono lo sviluppo delle mappe, dunque perchè andare a comprarle ? non tutti saranno capaci a farle, ma ci si può affidare a qualcuno che le designa e che faccia pagare le mappe quel poco che basta, con la sola differenza che il denaro continuerebbe a circolare nella nostra nazione, non si arricchirebbero i produttori, si potrebbero usare senza problemi sugli attuali GPS compreso tom tom ed altre marche ed infine sarebbero mappe libere (GPL License).
#9leonardo
Sì, e Pacciani era presidente dell'Ordine dei ginecologi!
#10Maubuntu
Queta è davvero Bella!!! Microsoft ama l'open-source!!! Ahahahah!!
Installate Ubuntu e poi mi dite chi è che ama l'open-source.
E a pensare che HTC senza sapere se android infrange i brevetti si mette a pagare una tassa a microsoft. Incredibile… A questo punto vai a causa e vedi se almeno è vero senza pagare soldi inutilmente. Mi meraviglio di Google che non ha ancora citato Microsoft per Diffamazione.