Andrea Guida (@naqern)
15 Settembre 2010
Per motivi ignoti a noi umili membri del genere umano,
Apple continua a imbottire le versioni Windows dei suoi programmi di
bloatware, software superfluo che non serve quasi a nulla, “mangia” a sbafo lo spazio dell’hard disk e rallenta inutilmente il processo d’installazione dei programmi.
Il nuovo lettore multimediale
iTunes 10, purtroppo, non fa eccezione. Ma per nostra fortuna è stato trovato un modo per
installarlo in versione minimale, senza bloatware, mantenendo tutte le funzioni principali e il supporto a iPod Mini, Nano, Classic e iPod Shuffle. Se volete scoprire qual è, non dovete far altro che continuare a leggere e seguire la guida passo passo che trovate qui sotto. Buon divertimento!
- Scaricare il pacchetto d’installazione di iTunes 10 dal sito della Apple;
- A download completato, aprire il file iTunesSetup.exe con un qualsiasi software per la gestione degli archivi (es. WinRAR o 7-Zip) ed estrarre i file iTunes.msi, QuickTime.msi e AppleApplicationSupport.msi che si trovano al suo interno in una cartella qualsiasi (es. C:);
- Avviare il prompt dei comandi con privilegi da amministratore;
- Digitare il percorso dei file estratti dall’installer di iTunes (uno per uno) seguito dal comando /passive nel prompt dei comandi e premere Invio per avviare l’installazione di iTunes, QuickTime e supporto applicazioni Apple senza bloatware. Ammesso che abbiate estratto i file in “C:”, i comandi dovranno essere i seguenti e nel seguente ordine:
- “C:\ AppleApplicationSupport.msi” /passive
- “C:\QuickTime.msi” /passive
- “C:\iTunes.msi” /passive
Questo è quanto. Al primo avvio di
iTunes 10 vi verrà segnalato che il servizio
Bonjour non è installato, voi andate pure avanti senza farvi problemi. Tutto funzionerà correttamente, eccetto la sincronizzazione con iPhone, iPod Touch, iPad e Apple TV, che può essere comunque abilitata installando il pacchetto
AppleMobileDeviceSupport.msi o usando soluzioni alternative come
Foobar2000 o
MediaMonkey.
#1Massiom79
Grazie per l'ottima segnalazione. Per la rimozione di bloatware c'e anche un sito (purtroppo in inglese)
http://removebloatware.org/
#2germano
Ad "un cumulo di schifezze" la clientela apple dovrebbe esserci abituata. Non vedo perchè sforzarsi tanto.
#3ilfolle
Beh… almeno Apple non ti riempie il pc appena comprato di software di terze parti, tutti che ti chiedono registrazione, soldi, interviste, accettazioni di contratti vari e codici di attivazione.
Impiegare ore per rimuovere il tutto (che poi qualcosa rimane sempre sparsa per tutto l'hd) non ha prezzo… per tutto il resto c'e' Apple.
E non sono un fanboy…
#4bramby
Ah, sì, ci vorrebbe un mix tra le due case.
Mi spiego, la roba di Windows ma senza chiedere registrazioni, come sui pc Apple.
No aspetta, ma sui pc Apple non te lo chiedono perché le paghi già quando compri il pc.. Ah allora ok.
Sennò esiste Linux, è gratuito, funziona, e non ti fotte come il mac, però shh, non ditelo a nessuno… 😉
#5rpooooooob
mitico…
#6frank
sempre una velate critica alla apple voi di geekissimo, eh?
#7Tony Roma
Salve a tutti io non sono un fan di apple pero i programmatori della apple anrebero presi a cinghiate per i seguenti motivi:
1. e impossibile istallare itunes su xp pro sp3 ( imposibile trovare percorso di rete )
conclusione
l’iphone e un ottimo telefonino ma andrebbero licenziati i programmatori che non riescono a crere software in maniera corretta
linux non e un sistema opertivo e puo essere utilizzato solo da esperti programmatori