- Linux non supporta gran parte dell’hardware disponibile e spesso bisogna compilarsi i driver a mano: fossimo agli albori del 2000 sarebbe vero, ma negli ultimi anni Linux ha fatto grandissimi passi in avanti anche sotto il punto di vista della compatibilità hardware. È vero, qualche dispositivo non è ancora supportato appieno, ma questa è più una lacuna delle case produttrici (che non forniscono driver adeguati) che del sistema operativo in sé. Ciò detto, installando Ubuntu o simili ci sono molte probabilità che non dobbiate installare nemmeno un driver per iniziare a lavorare (bene) con il vostro computer. Figuriamoci compilarlo!
- Si deve far tutto da linea di comando: altra voce antiquata. In realtà su Linux si PUO’ fare tutto da linea di comando, ma sia per l’installazione dei programmi che per la configurazione del sistema ormai ci sono fior fiori di interfacce grafiche che permettono di compiere qualsiasi azione non sapendo nemmeno in che menu è collocata l’icona del terminale. Certo, qualche operazione viene ancora più comoda da linea di comando che da GUI… ma quello vale anche per Windows!
- L’open source non è sicuro: se il codice sorgente di un programma o un sistema è disponibile pubblicamente non significa che questo sia più vulnerabile di altri. Anzi, questa “trasparenza” fa sì che ogni eventuale falla e ogni eventuale problema possa essere sistemato nel più breve tempo possibile da chiunque sia in grado di farlo.
- Non ci sono programmi e i file di Office non sono compatibili: a parte qualche eccezione legata agli ambiti professionali (es. AutoCAD, Photoshop, ecc.), quasi tutti i software Windows hanno una valida controparte compatibile con Linux. Quanto alla compatibilità dei file di Office con il sistema del pinguino, basta rivolgersi ad OpenOffice o a una qualsiasi soluzione online (Zoho, Google Docs, ecc.) e il problema è risolto.
- Ambienti desktop troppo difficili da usare e poco attraenti: Gnome e KDE sono cresciuti moltissimo negli ultimi anni. Il primo è semplice e leggero, l’altro più curato nell’aspetto ma entrambi sono “carini” e facilissimi da usare anche per chi è alle prime armi. Se poi si iniziano ad abilitare gli effetti di Compiz… lì non c’è Aero che tenga!
#1poinciana_
Assolutamente d'accordo, infatti sul mio pc di casa ho installato un Mint e ne sono discretamente soddisfatto.
Il principale punto debole riguarda l'aggiornamento del software non supportato direttamente dai repository della Canonical, in questo caso bisogna smanettare un pò da geek oppure rivolgersi a componenti esterni (ad es. Ubuntuzilla per Firefox e famiglia).
#2Andrea Ci
ho qualche dubbio sulla compatibilità dei documenti office. Se si usano funzioni avanzate (soprattutto da office >=2007) il documento aperto in open office è formattato in tutt'altro modo…
#3Luca Lischetti
Ma quello è chiaramente un problema di software (in questo caso OpenOffice) e non di SO.
#4Davide Vittorio Gozzini
[quote]Linux non supporta gran parte dell’hardware disponibile e spesso bisogna compilarsi i driver a mano[/quote] provate a dirlo a chi usa le schede video ATI… se vuoi usare l'accelerazione hardware molte volte deve litigarci e non poco..
la linea di comando spesso è più comoda delle gui, se poi bisogna avere i privilegi sulle cartelle e non si vuole fare tutto a mano basta fare "sudo nautilus" ed esplorare tranquillamente da gui
l'open source merita 🙂
per la compatibilità office io ho cominciato ad usare solo Open Office e non Microsoft Office, tagliando il problema alla radice.. tutti posso usare Open Office, solo chi l'ha comprato può usare MS Office (metodi illegali a parte), quindi perché devo obbligare la gente a spendere soldi quando posso avere lo strumento gratis? (è strano detto da un mac user)
#5Spaccimm
Beh.. se è per questo anche file creati con vecchie versioni di M$ Office sono incompatibili con le nuove versioni dello stesso M$ Office…
#6PeaceSold13r
Sei sicuro? O forse è il contrario?
#7Fabiduc Cdkay Facoltativo
open office 3.2 ha sfatato il problema di compatibilità per quel che riguarda il passaggio da office a open office è il rapporto inverso che non va tanto bene… Nel passare un documeto fatto in open office a office ci sono alcune chicche che dovrebbero risolvere come ad esempio per la costruzione di slide…non coincidono in maniera precisa…. ma ripeto è solo il rapporto inverso…open office lo uso da 3 anni ormai e mi sono sempre trovato benissimo!
#8joker
sfatato il tuo commento… documento fatto con word 2007, aperto con openoffice ultima release, e puntualmente formattazione andata a farsi benedire, intestazioni et simila andate a farsi benedire…
eh sono solo le funzioni di base..
quindi
SIIIII E' PIENAMENTE COMPATIBILE
…
per la linea di comando, bhè sarò sfortunato io, ma ho trovato un programma interessante da installare su ubuntu 10.4, e mi chiedeva o di scaricare i sorgenti per compilarmi da me il programma, oppure di installare prima wine, poi dare un paio di comandi da linea di comando e poi magari forse installare ed usare il programma…
risultato: ho iniziato a schiumare dalla bocca
#9anywhere88
Il primo punto è falso solo per il "gran parte", infatti sono davvero molti i device e i componenti hardware non supportati, o supportati solo parzialmente (soprattutto nei notebook! Trovare un modello dove funzioni tutto out-of-the-box non è immediato, e parlo di computer nuovi come di quelli di qualche anno fa). Dire che "qualche dispositivo non è ancora supportato appieno" mi sembra riduttivo, diciamo che chi acquista un pc su cui voglia installare ubuntu dovrebbe come minimo aspettare qualche recensione sulla compatibilità dei componenti, oppure andare a casaccio e avere la quasi certezza che dovrà bestemmiare contro i driver wireless che non funzionano, o la scheda audio muta, o la ventola della cpu sempre a palla o sempre spenta… certo poi la maggior parte della colpa sarà anche dei produttori, ma non illudiamo che sia tutto rose e fiori tranne qualche piccolo neo qua e là 😉 Poi ovvio che l'utente un po' smanettone se ne frega, ma l'utente medio che non sa cosa sia la linea di comando potrebbe avere qualcosa da ridire…
#10jan
e per i videogiocatori come la mettiamo?
#11Malik 天 Malhan
chi usa il pc per giocare semplicemte riamne su windows 😉 I sistemi gnu/linux hanno altri pregi
#12Sergio
Sul fatto che l'hardware venga riconosciuto tutto correttamente ho ancora i miei dubbi, su un mio portatile con scheda video Intel integrata, il puntatore del mouse non si vedeva, ho dovuto attendere 2 mesi per avere un aggiornamento funzionante… idem per la scheda di rete di un altro notebook…
#13Alberto Fortin
Beh alla fine il dual boot è la scelta più intelligente proprio per questo
#14iksoiks94
Bellissima recensione! E per i formati office si può sempre installare MSOffice 2007 con wine che gira quasi perfettamente! Ma se ne fa volentieri a meno
#15LoGnomo
La storia della compatibilità è soprattutto colpa delle software house. Anche in ambito Windows c'è sempre questo problema. Purtroppo è una cosa che gli conviene tantissimo alle software house, così facendo infatti (non aggiornando i driver e lasciando alla deriva quelli vecchi) gli utenti meno esperti sono costretti a comprare prodotti nuovi e quindi a PAGARE
#16Fasix
playonlinux
#17bramby
@Jan: oltre a playonlinux, se non hai giochi particolari, scarichi quelli (semplici) per Ubuntu (o Linux in generale), oppure usi Wine o Virtualbox, o se proprio vuoi, ti tieni una partizione Win per giocare 😉
Inoltre su Wine, alcuni programmi riescono a girare meglio che su Windows.
#18StarTac
Concordo pienamente, infatti da quando ho provato la a Mokona Bialetti non l'ho lasciata più! Ha delle lacune come sistema operativo ma almeno fa il caffè per tenermi sveglio dopo le ora passate a risolvere i problemi delle distro Linux, Ubuntu compresa :-))
#19Kio
Non proprio tutto ha l'equivalente pronto su Linux, purtroppo sono costretto a mantenermi un WinXP in virtual machine che avvio solo quando mi serve usare uno specifico programma, pure costoso, per il calcolo dei pannelli fotovoltaici.
Ho provato Wine ma l'applicazione non gira e quindi… ma anche in questo caso gran parte dei problemi di win spariscono… se s'inchioda, ma è strano… in vm è più veloce e stabile, è solo un'applicazione di linux… la si killa e ciao! 😉
Personalmente ho abolito win dalle mie macchine, sia a casa che in ufficio, da 3 anni e m'è passato il mal di testa! In tutta l'azienda ho installato Oop e se devono esportare un documento ho insegnato ad usare i pdf… che con Oop basta un click per generare!
Ah… in ufficio sono solo io con linux, io e due server… ma il vero server aziendale è ancora con winserver2003 e tutti gli altri hanno winxp.
Io vedo tutto, stampanti di rete, driver, ecc… gli altri con win… driver, condivisioni sul server… una complicazione di cose semplici!
#20PeaceSold13r
Il dual boot Seven/Ubuntu rimane il mio preferito (da Geek, videogiocatore, caddista e photoshopparo)
#21damiano
a parte che è una affermazione "falsa",non ho mai letto un commento simile rivolto
ad un consumo superiore rispetto a Win,
a me ad esempio con Linux la batteria dura almeno il 40% in + che utilizzando Linux.
damiano
#22leonardo
l'ultima affermazione non l'ho capita 🙂
#23Giambala
@damiano
se non l’hai mai letto non significa che non esiste.
http://digitizor.com/2010/05/06/windows-7-more-power-ubuntu-lucid/
http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=1528159
#24gregorio
OpenOffice e tutti gli altri… Quandi programmi ci sono? Un milione ? due Milioni?
Ma invece di fare tanti x milioni di OpenOffice non era meglio fare in modo che tutti i programmi che girano su wsindows girino anche linux? Cosi ognuno sarebbe stato libero di valutare e fare la propria scelta.
A nessuno frega nulla di windows, nessuno lo ha sposato, ma tutti sono legati ai programmi vari che si usano da sempre. Invece di inventarsi un mondo nuovo….un poco di banale e semplice compatibilità
#25borkie
Comunque tengo a precisare che la controparte opensource di Photoshop esiste ed è disponibile per tutti i sistemi operativi: si chiama Gimp.
Sicuramente ora partirà la solita sfilza di polemiche e flame vari ma fidatevi, io ho utilizzato photoshop per molto tempo ma oramai uso solamente gimp da 7 anni ed è veramente un programma che merita!! Sicuramente la sua interfaccia è molto più confusa di quella di photoshop ma non esiste cosa che non possa fare.
#26dedo
penso che quando supporterà bene i videogiochi e i programmi di video editing
allora potrò fare il grande passo e buttarmi pienamente su linux..
ora come ora lo uso un pò per cose meno importanti
#27Lorenzo
I primi due punti non sono da sfatare. Fidatevi, è tutto vero.
#28borkie
non dire cazzate!!
#29Lorenzo
Ubuntu 10.04, l'ultimo che ho tentato di installare, mi si bloccava a metà installazione. Poi ho provato Xubuntu e, a installazione completata, non c'erano versi che riconoscesse la mia scheda di rete. 1 ora e mezza di tentativi invani. Stessa cosa per Kubuntu. Non dico cazzate, racconto la mia esperienza.
#30borkie
Un conto è la tua esperienza, un conto è la realtà:
windows, di suo, appena lo installi è completo di tutti i driver??? non penso proprio.
Se non hai mai utilizzato linux è ovvio che tu possa avere dei problemi all'inizio, ma ciò non vuol dire che devi mettere mano al terminale o che non esistano driver. È semplicemente mancanza d'esperienza, se tu passi da windows a mac o viceversa puoi incontrare gli stessi problemi, nessuno nasce imparato.
Ti posso dire che ubuntu 10.04 io l'ho installato in una decina di portatili differenti (tra amici, fidanzate e parenti vari) e su tutti (e ribadisco tutti) il sistema funziona perfettamente con pieno supporto a tutte le periferiche.
Nei rari casi in cui qualche periferica non funzioni il discorso da sottolineare non è che linux non supporti questo hardware, bensì sono i produttori di periferiche che non rilasciano driver per linux, e vale lo stesso discorso per mac.
È bene precisare ciò perchè fin troppo spesso in rete si leggono commenti e giudizi buttati la tanto per dire.
#31Emanuele Peri
ottimo post. Il riscontro migliore rimane sicuramente provare con mano propria, e aggiungo di provare la versione originale non la wubi che si installa tramite win, quella può dare più di un problema (anche perchè a 64bit)
#32frank 63
Sentite io sono alle prime con linux ho scaricato l'ultima versione ubuntu 10.10
ma sembra tutto cosi' complicato ,per installare flashplayer ci ho messo una vita
per poi dopo 2 giorni accorgemi che non c'era piu' l'audio nei filmati in generale
sto impazzendo per ripristinarlo ma non ci riesco,mi sembra tutto cosi'improvisato
tutto difficile help me!
#33pako
Io ci sbatto da 3 anni con Ubuntu…adesso sto usando linux Mint 10 con tutti i driver e i plugin installati di default, devo dire che va un po' meglio.
In windows e' tutto cosi maledettamente semplice..
Amo linux e le sue derivate Ubuntu, Mint Arch, Mandriva, Opensuse linuxpcos..ma windows 7 e' di un altro pianeta mannaggia zio Bill…..,
#34woddy68
Io sono passato a Ubuntu 10.10 dopo anni di Windows e mi sono trovato bene ho un notebook acer un po vecchiotto con scheda ati e non ho dovuto installare alcun driver anzi mi ha riconosciuto persino il masterizzatore esterno che Windows non riconosceva. Nessun problema con l'accelerazione hardware con la scheda Ati, Frank 63 capisco che all'inizio si possano avere problemi abituati a Windows ma non penso che sei nato sapendo usare W lo avrai imparato piano piano, se cambi SO è logico che cambiano certe operazioni ma flashplayer si trova all'interno dell'ubuntu center, basta aprire Ubuntu Center cercare flashplayer e cliccare su installa, non mi sembra molto difficile, lo sa fare mia nipote di 5 anni.