Solamente una decina di anni fa quasi tutti gli internauti avrebbero riflettuto più e più volte sulla possibilità di inserire i propri dati sensibili sulla grande rete. L’idea della reperibilità da parte di chiunque di queste informazioni spaventava la stragrande maggioranza dei possessori di una linea 56K. Oggi postiamo foto, video, pensieri, residenza, età, numero di telefono, situazione sentimentale. Insomma, quei filtri che avevamo un tempo si sono come lacerati (ma non per tutti, generalizzare non è mai bello), ora grazie a facebook in primis, divulgare informazioni sensibili è quasi una prassi, non ci facciamo più caso.
Un altro esempio clamoroso di quanto siano cambiati i tempi ed i modi di rapportarsi alla rete è rappresentato dal sito statunitense HotOrNot. Per chi di voi non sa di che cosa stia parlando, mi riferisco ad un servizio che permette di caricare una propria foto e di sottoporla al giudizio degli altri utenti. In questo modo potremo ottenere un punteggio di gradimento da uno a dieci.
Oggi, però, voglio presentarvi un nuovo servizio che supera quello che ho da poco nominato. Il suo nome è CarveMe. Questo permette di ottenere delle statistiche sulle nostre imperfezioni. Basterà caricare una nostra foto ed attendere la spietata giuria costituita dagli utenti che visitano il sito. Essi potranno scegliere quale è il vostro punto debole, oppure decretare la vostra perfezione.
C’è chi non userebbe mai questo sito, ed ha tutto il mio appoggio, ma ho creduto che fosse un servizio meritevole di apprensione, e che a qualcuno sarebbe sicuramente interessato.
#1Alessandro Esposito
io sono tra quelli che non ne faranno uso 😉
#2Andrea De Salvatore
che cavolata :S
#3Maurino
Non ci vuole un sito per dirmi che sono brutto, basta uno specchio ahahah 🙂