Geekissimo

Skype, grave rischio per la privacy su Android

 
Denis Dosi
16 Aprile 2011
1 commento

Con un post pubblicato sul proprio blog ufficiale, Skype ha confermato di essere al lavoro per riparare una falla di sicurezza nella corrispondente applicazione per Android. Il pericolo è veramente molto elevato, secondo Justin Case, “basta creare una applicazione con il compito di cercare all’interno delle directory e tutto sarà visibile“. L’errore, sostiene sempre lo stesso sviluppatore di Android, risiede nel modo in cui Skype archivia le informazioni degli utenti. L’applicazione infatti registra i dati in un formato non cifrato, in appositi database SQlite, posti all’interno di una directory con lo stesso nome del profilo utente attualmente utilizzato.

Al loro interno, Skype memorizza informazioni assolutamente di prim’ordine, quali saldo telefonico, data di nascita, numeri telefonici, indirizzi e-mail e tanto altro.

Per riuscire a carpire queste informazioni “basta veramente poco“, dice Case, ” è necessario creare una applicazione dedicata a cercare i dati all’interno di queste directory e, molto semplicemente, si potranno leggere tutte le informazioni“.

Dal canto suo, SKype ha riconosciuto l’errore e sta attualmente lavorando per proporre una soluzione in pochissimo tempo, nella speranza che una così grande svista non abbia fatto troppi danni.

Nel frattempo Google ha deciso di “fare pulizia” cancellando tutte le applicazioni malevoli da remoto, in che modo?.

Dopo aver rimosso dall’Android Market una sessantina (se non di più) di apps con al loro interno malware/trojan; Google propone un aggiornamento, chiamato “Android Market Security Tool March 2011“, in grado di investigare all’interno del dispositivo stesso. In questo modo viene automaticamente rimosso tutto il materiale infetto e, alla fine della scansione, l’utente visualizza una notifica che riporta il buon esito dell’operazione. E’ importante ricordare che tale aggiornamento non è disponibile per tutti i dispositivi, ma solamente per coloro che hanno subito attacchi o hanno installato determinate applicazioni, ritenute da Google malevoli.

La lotta per la sicurezza continua, quale sarà la prossima applicazione sotto attacco?; non resta che attendere, porre sempre la massima attenzione a ciò che si installa e alle informazioni rese pubbliche/utilizzate in internet. E’ infatti consigliata una diffusione assolutamente limitata di ogni genere di dati personali, solo lo stretto necessario, nella speranza però che gli sviluppatori adottino le giuste precauzioni.

Via | Mashable

Potrebbe interessarti anche
Articoli Correlati
Symantec, Facebook per Android colleziona numeri di telefono

Symantec, Facebook per Android colleziona numeri di telefono

Dopo il grave bug, comunicato a fine giugno, che ha esposto ben 6 milioni di numeri di telefono ed indirizzi email degli utenti Facebook a visualizzazioni non autorizzate si torna […]

Android: malware in aumento, Phil Schiller mette in guarda gli utenti

Android: malware in aumento, Phil Schiller mette in guarda gli utenti

Se Steve Jobs era intenzionato a distruggere Android anche a costo di scatenare una “guerra termonucleare”, Phil Schiller, il Senior Vice President Apple del settore marketing, ha invece preferito commentare la […]

Android, la vulnerabilità è già sistemata!

Android, la vulnerabilità è già sistemata!

Buone, anzi ottime notizie per gli utenti di Android: Google ha annunciato che la vulnerabilità che aveva colpito il 99% degli smartphone Android è stata già sistemata. E non ci […]

Utenti Android a rischio: il 99% degli smartphone è vulnerabile agli attacchi

Utenti Android a rischio: il 99% degli smartphone è vulnerabile agli attacchi

Mentre tutti continuano a preoccuparsi della questione LocationGate e del tracciamento degli utenti effettuato da tutti gli smartphone di ultima generazione, arriva un rapporto abbastanza allarmante circa la sicurezza di […]

Netbook con Android emergono le perplessità

Netbook con Android emergono le perplessità

Si fa un gran parlare di netbook che utilizzano Android come sistema operativo, e addirittura durante il Computex in corso sono stati mostrati già i primi dispositivi che adottano questa […]

Lista Commenti
Aggiungi il tuo commento

Fai Login oppure Iscriviti: è gratis e bastano pochi secondi.

Nome*
E-mail**
Sito Web
* richiesto
** richiesta, ma non sarà pubblicata
Commento

  • #1Andrea

    Perchè nei prodotti Google esiste la privacy?

    17 Apr 2011, 12:21 pm Rispondi|Quota