Sony deve tornare ancora una volta a fare i conti con la sicurezza poiché, dopo un’estate abbastanza tranquilla, gli hacker hanno preso di mira ancora una volta il PlayStation Network e, questa volta, a fargli compagnia c’è anche il sito web Sony Online Entertainment.
Attacchi di questo tipo avevano già avuto luogo la scorsa primavera ma l’azienda aveva provveduto ad applicare nuove e ben più potenti misure di sicurezza che, sino a poche ore addietro, si riteneva fossero sufficienti a scoraggiare le malefatte dei criminali informatici ma, a quanto pare, le cose non sono andate esattamente come si sperava.
Gli hacker, infatti, sono tornati ancora una volta alla carica andando a compromettere oltre 93.000 account, di cui 60.000 del PlayStation Network e circa 33.000 del servizio Sony Online Entertainment.
Gli avvisi relativi al nuovo attacco, però, a differenza di quanto accaduto precedentemente, sono stati inviati subito a violazione scoperta, tutti gli account compressi sono stati immediatamente bloccati ed i relativi titolari hanno inoltre ricevuto un apposito messaggio in cui venivano invitati a certificare la propria identità e a modificare la password attualmente in uso.
Soltanto dopo aver eseguito le sopracitate operazioni gli utenti hanno potuto o potranno riprendere il controllo del proprio account frattanto tenuto sotto osservazione al fine di monitorare l’insorgenza di eventuali comportamenti anomali.
Fortunatamente nessun dato relativo alle carte di credito risulta essere entrato in possesso degli hacker.
Considerando l’accaduto, tenendo conto della precedente vicenda e, in linea ben più generale, al fine di una maggiore sicurezza personale, sia per quanto riguarda i servizi offerti da Sony sia relativamente a qualsiasi altra risorsa in rete, il consiglio è sempre quello di impiegare password complesse e, sopratutto, uniche.
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#1Marco Zetaics Giustolisi
Informarsi prima di scrivere panzanate sarebbe quanto meno d'obbligo per un sito di questa fama.
http://blog.it.playstation.com/2011/10/12/un-impo…
L'attacco nei confronti di Sony è stato portato utilizzando coppie di ID/password ricavate da siti terzi a Sony e/o phishing. Si tratta di un attacco come ne ricevono tantissimi altri siti, ingiusto incolpare la Sony di "misure di sicurezza che fino a poche ore fa si ritenevano sufficienti".
#2Vehtz
nessuno sta incolpando sony, hanno solo riportato ciò che è successo…
#3ixiodor
Quoto,questa volta non è colpa sony. E' come se dessi i miei dati d'iscrizione a gmail e dicessi che gmail a sicurezza fa schifo <.<