L’e-commerce in Italia, così come dimostrato dalle indagini condotte di recente, è sempre più in crescita e, a quanto pare, sta riuscendo, una volta per tutte, a percorrere la retta via dell’innovazione confermando inoltre le previsioni che, non molto tempo addietro, erano state fatte.
Proprio per tale ragione Compass, la società di credito al consumo del Gruppo Bancario Mediobanca, ha ideato Carta Viva Web, ovvero la prima carta di credito realizzata specificamente per l’e-commerce che emerge dalla mischia per le sue innovative caratteristiche e che sembra realizzata appositamente per convincere anche tutti quegli italiani che, ad oggi, non vedono ancora di buon occhio l’esecuzione di eventuali acquisti online.
Carta Viva Web, infatti, va ad aprire una nuova frontiera per i pagamenti online grazie alla tecnologia CodeSure di Visa.
Carta Viva Web, sostanzialmente, pur presentandosi come una comune carta di credito, ha sul retro un display alfanumerico ed una micro tastiera a dodici pulsanti mediante cui ottenere un codice numerico usa e getta (Otp, One Time Password) grazie al quale è possibile autenticare le transazioni online e, al contempo, prevenire eventuali utilizzi della carta non autorizzati dal possessore.
La carta integra inoltre una batteria della durata superiore ai 3 anni e che, di conseguenza, va a garantire il perfetto funzionamento di Carta Viva Web per l’intero periodo della sua validità.
Carta Viva Web può essere richiesta direttamente online mediante l’apposito sito web o, in alternativa, presso l’intera rete delle filiali Compass.
La carta avrà come disponibilità un fido pari a 3.000 euro ed un costo annuale equivalente a 40 euro.
#1Bong
PayPal rimarrà in cima.
#2lupo
Anche secondo me…
#3Shadow
Ne sentivo proprio la mancanza di un'altra carta di credito,per di più su una rete, la Compass, che ti asfissia quotidianamente con la pubblicità telefonica o cartacea….
#4Rebe Quarantasei
Io ho affiancato la mia prepagata a paypal e al mio account android, figuriamoci se 40 euro all'anno per sta boiata..
#5Ryuzaki
Io mi tengo la mia postepay che con 1 euro a ricarica ha costi nettamente inferiori ai 40 euro all'anno
#6valedux2003
un fido? 40 euro all'anno? si inventano di tutto per farti diventare loro debitori…..sti ladri usurai…se lo ficcassero in quel posto sta carta, con tutto il display e i 12 tasti….e pure la batteria…
Ah gekissimo….ma che sono articoli da pubblicare questi?
#7Robot Rock
Android News. DAILY! in ITA/ENG http://www.searcheeze.com/it/p/Tsubai/robot-rock-….
ROBOT ROCK! 😀
#8elibibbio
40 EURO ALL'ANNO?! Ma so scemi?! auhahuahuhuahua
#9Resca
con la mia genius card faccio tutto.
#10Acca
Tutti i siti che trattano di informatica hanno trattato questo argomento. Forse sono stati retribuiti per farlo.
#11Mik
Io ho una Cartasì ed i costi sono simili. Il vantaggio di avere una carta convenzionale a saldo al posto di una postepay è che in caso di truffa posso richiedere a Visa il chargeback dei soldi, garantito al 90% con denuncia in mano… esperienza personale. Con le ricaricabili non si può richiedere il chargeback. Paypal inoltre non tutela l’acquirente …. c’è il trucco. Se il truffatore ha svuotato il conto Paypal prima che voi gli apriate la contestazione, ve la prendete in saccoccia. Paypal Vi rimborsa solo se recupera i fondi dal venditore ( leggere condizioni sul sito ). Se uno vi vuol truffare es 1000 eur , i soldi li lascia sul conto paypal o li trasferisce appena gli arrivano?….. a voi la risposta… Io ho cartasì collegata a paypal. Se mi becco una truffa apro contest. con paypal…. Se paypal non me li ritorna richiedo a Visa il chargeback.