Dopo la chiusura, avvenuta ieri, dei siti ScaricoLibero e FilmGratis.tv per ricettazione e violazione delle norme sul diritto d’autore, nel corso delle ultime ore la medesima sorte è toccata anche a Library.nu, la baia degli eBook pirata, e di ifile.it, il relativo servizio di hosting.
L’ufficializzazione della chiusura giunge direttamente dall’Associazione Italiana Editori (AIE) che, dopo aver puntato il dito, non molto tempo fa, contro la pirateria in quanto ostacolante per l’affermazione del mercato nascente degli eBook in Italia, mediante un apposito comunicato ha annunciato di aver preso parte ad un’azione internazionale che ha portato alla chiusura del celebre sito e del servizio di hosting ad esso correlato impiegati per il download di eBook pirata.
L’operazione che ha condotto alla denuncia è stata coordinata dall’Associazione Editori Tedesca (Börsenverein) e dall’Associazione Internazionale degli Editori a cui hanno inoltre collaborato le principali case editrici ottenendo anche l’appoggio dell’Associazione degli Editori Americani, di quella dei Paesi Bassi e dell’AIE.
Ai proprietari dei due siti web è stata poi annunciata con decreto ingiuntivo la definitiva chiusura delle attività relative a Library.nu, che ora rimanda a Google Books, e di ifile.it, il cui servizio di upload è ora disabilitato, ed il congelamento progressivo dei file archiviati nei server.
Stando a quanto dichiarato dall’Associazione Italiana Editori i due siti web sarebbero andati a configurarsi come una tra le principali biblioteche illegali online comprensive di oltre 400 mila eBook (di cui 4 mila italiani) mediante cui, tra le altre cose, i proprietari di Library.nu e di ifile.it sarebbero riusciti ad arricchirsi, e non di poco, mediante pubblicità ed account premium, per un totale di circa 8 milioni di euro.
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#1Nome
oltre 400 mila eBook (di cui 4 milioni italiani)
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#2Gas
L’unica cosa “ostacolante per l’affermazione del mercato nascente degli eBook in Italia” sono gli editori: propongono gli eBook a prezzi assurdi (equivalenti alle versioni cartecee), mesi dopo l’uscita dei libri. E’ ovvio che le vendite sono disastrose: Vogliono vendere ? Comincino a mettere i libri interessanti a 3-5 euro.. e non a 15.