Dopo ben 244 anni la Britannica, la più famosa enciclopedia al mondo, dice definitivamente addio alla carta per passare esclusivamente al digitale risultano quindi disponibile, d’ora in avanti, direttamente a portata di browser.
Non ci sarà quindi una nuova edizione di 32 pesanti e costosi volumi che, anno dopo anno, potevano essere acquistati e riposti sugli scaffali della propria libreria ma, così come comunicato ufficialmente da Jorge Cauz, presidente di Encyclopedia Britannica, della celebre enciclopedia, a partire dal 2012 oramai in corso, non verrà effettuata più alcuna stampa tentando quindi di stare al passo con i tempi e, sopratutto, con l’era digitale.
Proprio quest’ultima, infatti, sempre secondo quanto reso noto dallo stesso Cauz, ha messo a disposizione di Encylopedia Britannica strumenti migliori, sia per quanto concerne la diffusione dell’enciclopedia sia per quanto riguarda gli introiti.
Basti infatti pensare che i guadagni derivanti dall’edizione cartacea risultavano già di dubbia rilevanza da diversi anni a questa parte rappresentando soltanto l’1% del totale delle vendite.
I servizi digitali, quindi, detengono il predominio già da qualche tempo a questa parte considerando che l’85% delle entrate arriva direttamente da prodotti educativi come nel caso degli strumenti adibiti all’apprendimento via web.
L’edizione online dell’enciclopedia, continuamente aggiornata dai redattori e completa di tutta una serie di risorse correlate (come, ad esempio, le app dedicate ai vari device mobile presenti sulla piazza) invece, previo pagamento di un abbonamento annuo, ha già un valore corrispondente a circa il 15% del totale.
Per sancire l’addio dell’edizione cartacea è stato inoltre stabilito che gli utenti potranno accedere liberamente e gratuitamente ai contenuti online della Britannica per un’intera settimana.
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