Sebbene quello attualmente in corso vada a configurarsi come un momento di crisi per la maggior parte delle aziende mondiali (che si tratti di gran colossi o meno poco importa) Apple, invece, sembra non risentirne minimamente o, quantomeno, questo è quello che se ne deduce prendendo in esame il nuovo record fissato per quanto riguarda la capitalizzazione della società sul mercato azionario statunitense registrato proprio nel corso delle ultime ore.
La ben nota azienda della mela morsicata, infatti, è riuscita a superare il tetto dei 600 miliardi di dollari, un traguardo questo che dimostra come Cupertino e, sopratutto, le sue casse siano in ottima salute e ad incidere in tal senso sono state, con molta probabilità, anche le vendite del nuovo iPad immesso sul mercato soltanto da qualche settimana a questa parte.
Quello di Apple sembrerebbe quindi essere un trend in continua crescita per il gruppo tenendo conto del fatto che soltanto alcune settimane addietro Apple era riuscita a superare una valutazione di 500 mila dollari.
Tale trend, stando alle previsioni degli analisti, è inoltre destinato a proseguire anche nel corso dei mesi successivi tanto che per il 2014 alcuni analisti prevedono che la ben nota azienda della mela morsicata riesca a sfondare il tetto dei 1.000 miliardi di dollari, un traguardo questo che, con molta probabilità, potrà essere raggiunto grazie al prossimo e tanto chiacchierato modello di iPhone.
Ad Apple manca quindi davvero poco per raggiungere lo storico record segnato da Microsoft nel dicembre del 1999, ovvero l’anno nel quale la ben nota azienda redmondiana raggiunse l’importante valutazione di 604 miliardi di dollari aggiudicandosi il titolo di società più importante mai apparsa sugli indici della borsa americana che, tra l’altro, considerando il peso dell’inflazione risulterebbero attualmente pari ad 800 miliardi di dollari.