Del curriculum taroccato di Scott Thompson, l’attuale CEO di Yahoo! che, appunto, ha dichiarato di essere in possesso di una laurea in effetti mai conseguita, se ne parla già da qualche giorno a questa parte ma soltanto nel corso delle ultime ore la vicenda è stata soggetta ad un’evoluzione.
Ai dipendenti del gruppo di Sunnyvale Scott Thompson ha spedito una lettera nella quale si è scusato per quanto fatto ed ha dichiarato di volersi assumere quelle che sono le proprie responsabilità.
Ad aggravare la già non felice situazione di Scott Thompson è però il fatto che non solo il CEO di Yahoo! ha dichiarato il falso nel suo curriculum in circolazione da anni ed anni ma, per di più, il possesso della laurea fittizia sarebbe stato sottolineato nel corso di interviste, testimonianze e documenti di vario genere da cui ne emerge chiaramente il fatto che più che trattarsi di un errore, così come sostenuto da alcuni, quanto professato sino a questo momento sarebbe stato fatto in maniera intenzionale.
Il CEO, nel dettaglio, avrebbe quindi mentito a Yahoo!, alla SEC, agli azionisti ed alle aziende per le quali ha lavorato in precedenza tra cui risulta compresa anche PayPal.
Nella lettera Thompson ha poi dichiarato di voler affidare la propria sorte nelle mani del Board of Director ed ha chiesto di metter fine alla spinosa vicenda a prescindere da quello che sarà l’esito.
Nell’attesa Thompson ha poi fatto sapere di voler restare concentrato sul proprio lavoro.
È probabile che le dichiarazioni del CEO di Yahoo! non saranno perdonate e che le numerose critiche, le eventuali denunce e le pressioni sia interne sia esterne al gruppo porteranno, tra non molto, alla scelta di una nuova guida.
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