Secondo l’ultimo report pubblicato da Gartner, le applicazioni Metro per Windows potrebbero soppiantare quelle desktop nel giro di pochi anni. Si calcola che nel 2020 gli utenti dedicheranno solo il 10% del proprio tempo ai vecchi programmi e lavoreranno prevalentemente con le app sviluppate per l’ambiente Metro.
Entrando più nel dettaglio, gli analisti credono che il lancio di Windows 8 segnerà l’inizio della fine per l’architettura Windows NT in favore di quella WinRT (Windows Runtime, da non confondere con Windows RT che invece è la versione di Windows 8 per dispositivi ARM).
“Windows 8 è molto più di un aggiornamento per Windows, è un salto tecnologico“, si legge nel rapporto di Gartner. “Non assistiamo a salti del genere di frequente; l’unico altro passaggio che ha riguardato i sistemi client di microsoft è stato il cambio dalla tecnologia DOS a quella Windows NT, che è cominciato nel 1993 ed è terminato otto anni dopo con l’introduzione di Windows XP“.
Insomma, niente panico. Windows continuerà a supportare ancora a lungo le classiche applicazioni Win32 ma questa volta il passaggio da una tecnologia all’altra potrebbe avvenire con maggior celerità, complice l’ecosistema che Microsoft sta mettendo in piedi con Windows Phone ed Xbox 360.
Se le previsioni di Gartner saranno azzeccate o meno lo scopriremo solo fra qualche anno, quando nemmeno ce le ricorderemo, ma fa niente. L’importante è che i lavori per portare Windows 8 a compimento proseguono alacremente e che la versione RTM dell’OS – stando alle ultime indiscrezioni – sarà compilata entro luglio.
A meno di clamorose sorprese dell’ultim’ora, il debutto del sistema operativo sul mercato rimane fissato per ottobre, quando Windows 8 equipaggerà non solo i nuovi PC che troveremo nei negozi ma anche svariati dispositivi ibridi, tablet e – come dimenticarselo – il tanto atteso Windows Surface RT. Sarà davvero l’inizio di una nuova era?
[Via | Neowin] [Photo Credits | comedy_nose]
#1ernestoA
ed entro il 2020 sarebbe “entro pochi anni”? 8 anni nell’IT sono 800 secoli.
#2@naqern (Andrea Guida)
@ernestoA: questo sì, ma diciamo che nel 2020 ci sarà la finalizzazione dello switch. Nel frattempo ci sarà un passaggio graduale di anno in anno.