Con i vecchi monitor a tubo catodico il compito dello screensaver era quello di protegere lo schermo dal fosforo che, a lungo andare, andava ad imprimere un’immagine fissa sullo schermo, una problematica questa che, ad oggi, con la diffusione di nuovi prodotti è stata abbondantemente superata.
Lo screensaver, altrimenti noto come salvaschermo, proprio per le ragioni esplicate, ha quindi assunto solo e soltanto una funzione estetica.
Lo screensaver, a patto che non si scelga di disabilitarlo del tutto, viene quindi avviato automaticamente dopo uno specifico arco di tempo di inattività, ovvero in tutti quei casi in cui mouse e tastiera non vengono utilizzati per un tot di minuti.
Una situazione di questo tipo può però rivelarsi molto scomoda quando, ad esempio, mouse e tastiera non vengono impiegati ma sono in riproduzione una serie di video su YouTube o un film sul PC.
Per ovviare alla situazione in questione in maniera semplice ed efficace è possibile ricorrere all’utilizzo di AntiScreensaver, un software totalmente gratuito ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che consente, appunto, di evitare che lo screensaver venga attivato quando uno specifico programma è in esecuzione.
Utilizzare AntiScreensaver è davvero facilissimo poiché una volta avviato sarà sufficiente cliccare sul pulsante ADD annesso alla finestra del software (ad inizio post ne è disponibile uno screenshot), digitare il nome dell’applicazione e cliccare poi su OK.
AntiScreensaver cercherà automaticamente il relativo programma e mostrerà quello corrispondente alla query che potrà essere aggiunto cliccando sul pulsante Yes nella finestra successivamente visualizzata.
AntiScreensaver potrà essere gestito direttamente dalla system tray del sistema e la sua azione potrà essere avviata o interrotta semplicemente cliccando sul pulsante ON e OFF annesso alla finestra del software.
Download | AntiScreensaver