Buone, buonissime notizie in arrivo per tutti coloro che si servono quotidianamente di Google Chrome e che tengono in maniera particolare alla propria privacy, specie quando si è intenti a navigare online.
Stando a quanto recentemente comunicato, infatti, Google ha finalmente integrato in Chrome il supporto per il Do Not Track ovvero la funzionalità che consente agli utenti di impedire il tracciamento delle proprie abitudini ed i cui dati raccolti vengono poi impiegati dagli inserzionisti per creare pubblicità che risultino personalizzate.
L’opzione, nello specifico, è stata inclusa nella realse di sviluppo pubblicata sul dev channel ed entro la fine dell’anno la nuova feature sarà effettivamente e definitivamente disponibile.
Il Do Not Track, comunque, è già supportato da diverso tempo a questa parte da tutti gli altri principali browser web presenti sulla piazza (Mozilla Firefox, Opera ed Internet Explorer).
A spingere all’adozione della funzionalità è stato, in primis, Barack Obama che proprio all’inizio dell’anno attualmente in corso ha chiesto a tutti i big del settore di rendere disponibile il Do Not Track in modo tale da permettere a tutti gli internauti di controllare il più possibile i propri dati raccolti dai vari siti web visitati.
Tuttavia essendo Google un’azienda che, così come noto a tutti, ricava milioni di dollari dall’advertisign (ragion per cui ha cercato di posticipare il più possibile l’introduzione del Do Not Track) sono iniziate ad arrivate numerose critiche da parte dei network pubblicitari che, appunto, prevedono un inevitabile crollo dei profitti.
Volontà di Google a parte numerosi siti web potrebbero comunque non rispettare effettivamente la scelta fatta da big G per il suo browser web.
Via | AllThingsD