Il mese di ottobre è stato abbastanza fiacco per quel che concerne il mercato browser. L’unico navigatore a crescere un po’ è stato Internet Explorer ma senza grossi balzi, allo stesso modo Chrome e Firefox hanno assottigliato la propria fetta di utenza ma non in maniera significativa, anzi. Ma veniamo ai numeri.
Secondo le statistiche di Net Applications, Internet Explorer ha raggiunto una market share del 54,13% registrando una crescita dello 0,50% su base mensile. Da sottolineare il dato relativo alla versione 9 del browser (attualmente l’ultima compatibile con Windows 7, anche se IE10 dovrebbe arrivare fra qualche mese) che cresce dello 0,66% rispetto a settembre e per la prima volta sfonda la soglia del 20% di utenza.
Sull’orizzonte delle alternative al browser di Microsoft si scorge solo il segno meno: Chrome scende per il secondo mese consecutivo passando dal 18,86% al 18,55% di market share (–0,30%), mentre Firefox cala appena dello 0,9% attestandosi sopra Chrome con una quota di mercato del 19,99%.
Nessuna notizia positiva nemmeno per Safari di Apple, che scende al 5,21% di utilizzo (–0,05% rispetto a settembre), ed Opera che rimane praticamente immobile sulla sua risicata posizione (+0,01%).
Insomma, sembra proprio che dopo la cavalcata iniziale di Chrome le acque del mercato browser si siano calmate. Forse un po’ troppo, ma d’altronde siamo arrivati ad un punto in cui non ci sono più grossi gap fra un prodotto e l’altro e le migrazioni di massa sono quantomai improbabili. Servirebbe una bella scossa: vedremo chi e quando saprà darla.
[Via | The Next Web]