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Apple si scaglia contro Samsung e Android Jelly Bean

 
Martina Oliva
8 Novembre 2012
9 commenti

Apple contro Samsung Galaxy Tab 10.1 e Android Jelly Bean

Al già lungo elenco di dispositivi Samsung che stando a quanto sostenuto da Apple avrebbero violato i suoi brevetti è ora stata fatta richiesta al giudice Paul S. Grewal della Corte Federale di San José (California) che venga aggiunto anche il Galaxy Note 10.1 ed Android Jelly Bean.

Quella fatta da Apple va a configurarsi come una richiesta di particolare rilievo se si tiene conto del fatto che per la prima volta in assoluto entra in scenda Android.

Nel contenzioso Apple ha infatti incluso la versione 4.1 del sistema operativo del robottino verde, quella conosciuta anche come Jelly Bean.

Nel dettaglio, ad agosto dell’anno corrente Apple, poco dopo aver ottenuto la vittoria da 1 miliardo di dollari contro Samsung, aveva depositato in tribunale una seconda causa mediante cui accusava la sudcoreana di aver violato ulteriori brevetti con altrettanti vari altri smartphone e tablet che non erano stati inclusi nel precedente procedimento legale.

Samsung, per tutta risposta, aveva poi richiesto agli inizi di ottobre che il nuovo iPhone 5 potesse essere incluso nella sua causa contro Apple, una mossa questa che ha poi portato Cupertino ad aggiungere anche il Galaxy Note 10.1 all’elenco.

Nella documentazione depositata in tribunale, inoltre, è stata specificata in maniera molto chiara la volontà da parte di Apple di scagliarsi contro Android Jelly Bean rilasciato come aggiornamento per il Galaxy Nexus.

Essendo lo smartphone in questione basato sulla versione originale di Android ogni eventuale violazione è imputabile all’OS stesso e non, così come avvenuto sino a questo momento, a Samsung.

Per la sudcoreana, comunque, la richiesta fatta da Apple dovrebbe essere respinta poiché in un futuro non molto prossimo potrebbero essere inclusi nel procedimento tutti i device dotati della versione 4.1 di Android.

L’ammissibilità delle richieste verrà valutata nel corso dei prossimi giorni mentre l’avvio del processo legale è stato fissato per il 2014.

Photo Credits | Flickr

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Commento

  • #1Tedebus

    Ma è una impressione solo mia o Apple ha effettivamente rotto il ….. ?

    8 Nov 2012, 5:33 pm Rispondi|Quota
    • #2Valeriosr

      @Tedebus: Apple, hai rotto i marroni!

      8 Nov 2012, 6:36 pm Rispondi|Quota
    • #3Valeriosr

      @Tedebus: Il problema adesso dell’Apple è l’aver constatato che la Samsung crea prodotti migliori dei suoi che in poco tempo la cancelleranno dal mercato, questo spiega il motivo per cui pur di attaccare la Samsung adesso si scaglia contro Android Jelly Bean, però il Jelly Bean non è prodotto Samsung ma Google.
      Ma l’Apple faccia un prodotto decente e suo!

      8 Nov 2012, 6:46 pm Rispondi|Quota
    • #4Tedebus

      @Valeriosr: Beh… è abbastanza azzardata come idea. La Samsung come LG e HTC danno sicuramente una vasta gamma di prodotti, diciamo che hanno più da offrire. Ma per oscurare Apple… ci vorrà tempo. Il fatto è che chiunque (che non sia un esperto in materia) potrebbe sempre farti osservare che il prodotto Apple lavora meglio di un qualsiasi altro prodotto. Ed ha ragione: il prodotto Apple è nato come accostamento software e hardware, non può sbagliare. E’ come un gioco per PS3… non darà problemi perchè girerà solo su PS3.
      Per gli altri prodotti, rimanendo nel paragone, sono come dei giochi per PC: dipende anche dall’utente, da come tiene la macchina che ospiterà il gioco, da cosa ha installato, da tante cose… le prestazioni possono variare.
      PERO’…
      Un PC non è una PS3! E’ qualcosa di molto più aperto e su cui si può sempre lavorare verso il miglioramento, si espande ed ha un mercato orientato ad altri fini. La PS3 è chiusa a meno di forzature (tipo “ci metto linux!”, ma non è più una PS3, diventa un PC a forma di PS3).
      Io ho un dispositivo Android, lo sto rovesciato come un calzino ma ho ancora molto da imparare. Se il prezzo di un prodotto duttile è qualche crash ogni tanto, qualche scatto sui menu e qualche bug… è un prezzo che pago volentieri.

      Ma non sono molti gli utenti che la pensano così, preferiscono il gioiellino che va come un orologio svizzero, ha tante app e non si pianta. Che poi sia limitato “mentalmente” (tipo non ha un Flash player, per dirne una) poco importa. Ovviamente sono contenti così e non si può biasimarli. Si tratta della maggior parte degli utenti, quelli che fanno la fila davanti all’Apple store per prendere ad un prezzo assurdo quel giocattolo che tra 6 mesi pagherebbero la metà. Fin quanto ci sono loro che la penseranno così, la Apple sarà a galla.

      9 Nov 2012, 3:18 pm Rispondi|Quota
  • #5Nandomericoni

    Mi sa tanto….

    8 Nov 2012, 7:45 pm Rispondi|Quota
  • #6simone

    Con la morte del fondatore, mi sembra che Apple abbia perso la capacità creativa, demandando le idee creative ai propri avvocati (tipo denunciare la ditta di alimenti “A” colpevole di avere sede in polonia e quindi di avere il suffiso “.pl” nel proprio link) e compiendo pseudo-evoluzioni come un qualunque altro produttore (CPU più veloce, display più grande,…), anche contraddicendo le precedenti filosofie sprezzanti con cui hanno in passato bollato come sbagliate le dimensioni dei dispositivi avversari (mai un iPhone più grande, mai un iPad più piccolo…); hanno iniziato inoltre a minare il proverbiale valore nel tempo dei propri prodotti aggiornandoli ad un ritmo troppo elevato (come la concorrenza), facendo invecchiare anche gli acquisti recenti (vedi ultimo iPad introdotto dopo 6 mesi dal precedente).
    E non ditemi che è vera innovazione mezzo pollice in più di display, la CPU più veloce, le foto panoramiche (che hanno già tutti… “ciiiis” :-/), un nuovo connettore proprietario & incompatibile con i PROPRI precedenti o le cuffiette che entrano nelle orecchie…lasciando fuori NFC, micro-USB, i caricabatteria senza fili, display 3D, autonomia elevata…per non parlare delle fantascientifiche caratteristiche anticipate poi risultate fasulle (proiettore,…).
    Non potranno però campare sempre di rendita e proclami, di fatto offrendo costosi prodotti di fatto pari alla concorrenza e non basterà affermare ogni volta che “it’s magic” per trasformare in oro ciò che decisamente non lo è (vedi l’arroganza con cui hanno introdotto le loro mappe…salvo poi risvegliarsi bruscamente dal sogno del loro marketing, con tanto di scuse ufficiali e perdendo ancora un pezzo di quella immagine che stanno cercando di monetizzare buttando fuori prodotti non innovativi o non necessari (vedi tiepida accoglienza del mini iPad, anche sui mercati).
    Quello che più mi dispiace è che questa guerra legale a tutto campo di fatto rallenta lo sviluppo di ogni produttore (compresa la Apple), perché è molto difficile inventare qualcosa di completamente nuovo senza sfruttare parzialmente un qualcosa di già esistente….e poi occorre aspettare il finale: sembra che già stia scricchiolando la prima sentenza contro Samsung (essendo recentemente stata confutata una violazione di brevetto alla base della precedente sentenza): neanche da pensare a cosa succederebbe se venisse ribaltata la sentenza in appello.
    Da vedere poi come finirà in Inghilterra visto il modo arrogante e puerile con cui stanno applicando le disposizioni sfavorevoli di un giudice UK (come se Samsung pagasse con le banconote del monopoli): mi chiedo davvero cosa si aspettano di ottenere di buono usando degli script per nascondere le scritte imposte…mah, temo che lo abbia deciso lo stesso che ha giudicato maturo lo sviluppo delle mappe… :-/

    9 Nov 2012, 12:27 am Rispondi|Quota
  • #7Tedebus

    Aggiungo un paio di considerazioni che mi vengono dal cuore: Apple è l’antitesi del progresso tecnologico informatico, benchè se ne dica della ditta e di quanto ha fatto Steve Jobs. Ha additato sempre Microsoft per aver monopolizzato il mercato e si sta comportando decisamente peggio.
    Tutti coloro che pensano a tutti i prodotti MacOS e iOS come simboli di evoluzione, alternativa e sviluppo dovrebbero rivedere il loro punto di vista. L’evoluzione non è un prodotto chiuso, non è hardware e software sviluppati a braccetto. L’evoluzione non è un sistema operativo che non si pianta mai perchè scritto da una sola ditta e distribuito e debuggato sempre sulle stesse macchine. Questa è una certezza di marketing che ovviamente alletta i più e riconosco funzionare, ma non è evoluzione. Io non ci vedo niente di miracoloso se Apple tira fuori un MacOS stabilissimo (sulle loro macchine) mentre vedo l’evoluzione in un sistema operativo Linux o Windows sempre più stabile su “qualsiasi” macchina. Windows 7, per dirne una, nato dalle ceneri di quella porcheria che era Vista, ne è un esempio (imho). Android incarna ancora di più questa filosofia. Nessuno si arroga il diritto di puntare il dito sul robottino perchè si pianta qualche volta o non è fluidissimo… il robottino non è vincolato all’hardware e non posso pretendere che evolva più rapidamente di quanto faccia. Se parliamo di Linux, un po’ più di nicchia, la cosa è ancora più evidente: sviluppato dalla comunità, chiunque può collaborare e tutto è gestito in modo ordinato (al possibile) senza risultare una sorta di torre di Babele…. è qualcosa di affascinante.
    Come può Apple arrogarsi il diritto di dire “questo l’ho fatto e pensato io” per ogni stupidata?
    Il bello è che aziende come la Apple sono state la MORTE di tante altre che si sono fatte il mazzo per sviluppare tecnologia innovativa. Il trucco? Assumiamo i loro dipendenti, rubiamo tecnologia.
    Il multi touch tanto blasonato da questi arroganti l’ha inventato una ditta di Toronto, la Fingerworks, nel 1982. Si, si… nel 1982! Io ero un bambino e non esistevano i cellulari! Cercate multi touch su wikipedia. Loro che hanno fatto? Dopo una ventina d’anni si sono presi due ingegneri (pagandoli oro) e hanno “inventato” i loro giocattolini assieme ad altre tecnologie che hanno avuto la stessa sorte.
    Questi signori volevano pure brevettare il termine “multi-touch”…. fortuna che qualcuno all’ufficio brevetti americano ha un po’ di sale in zucca e li ha mandati a fare in….

    Sia ben chiaro: iPhone e compagni sono ottimi prodotti, funzionano bene e sono fatti con cura. Purtroppo la filosofia che sta dietro il loro sviluppo e la loro produzione è l’antitesi dell’evoluzione tecnologica. E’ puro marketing. L’apoteosi dell’imprenditorialismo spinto. Questo mi spinge a non acquistarli e a sconsigliarne l’acquisto. E’ una questione di principio.

    Spero che qualcuno commenti quanto ho scritto, mi piacerebbe confrontarmi.

    9 Nov 2012, 9:21 am Rispondi|Quota
    • #8marzy

      Io concordo con te in tutto e non posso obbiettare nulla….e la cosa mi spaventa un po… 🙂

      11 Nov 2012, 12:46 am Rispondi|Quota
  • #9realtebo

    non lo faccio quasi mai ma oggi commento anche io, più o meno come gli altri

    “Apple, sei una palla al piede dell’informatica moderna !”

    9 Nov 2012, 8:55 pm Rispondi|Quota