Steve Ballmer è famoso per le sue dichiarazioni “di pancia” attraverso le quali ha spesso sminuito i prodotti della concorrenza per nascondere i ritardi che Microsoft ha accumulato su diversi fronti nel recente passato. Ora è il turno di Android, che finisce ancora una volta nel mirino del manager di Detroit per la sua “confusione”.
Intervistato da TechCrunch, Ballmer ha parlato del sistema operativo di Google accusandolo di essere troppo “wild” (selvaggio), poco controllato e suscettibile ai malware. Insomma, una soluzione da evitare per chi deve acquistare un nuovo smartphone ed ha la possibilità di scegliere fra varie alternative, come Windows Phone ed iOS. Ma attenzione perché il CEO di Microsoft ne ha anche per Apple.
Secondo Ballmer, l’ecosistema creato dall’azienda di Tim Cook è troppo controllato (l’esatto opposto di Android, dunque) e costoso per gli utenti. Morale della favola: la soluzione “consigliata dalla casa” è Windows Phone 8 che, guarda caso, ha appena debuttato nei negozi ed ha tutta l’intenzione di rosicchiare fette di utenza qua e la fra i delusi di Android e chi non vuole (o non può) rinchiudersi nel giardino recintato di Apple.
Tradotto in parole povere, la notizia di oggi non è che Ballmer preferisce Windows Phone ai prodotti della concorrenza – sarebbe grottesco il contrario – ma che il Ballmer alla guida della “nuova Microsoft” è un uomo battagliero e grintoso come non lo si vedeva da tempo.
Scagliarsi contro i competitor è solo l’ultimo capitolo di un romanzo che è iniziato con le scelte coraggiose di Windows 8 e Surface e la sostituzione di Steven Sinofsky con Julie Larson-Green. Comunque vada a finire, queste scelte lasceranno il segno nella storia di Microsoft.
[Via | The Verge]
#1Stardust
Bhe questa visione è comune per gli utenti Microsoft, sappiamo da sempre che il mondo Windows è una via di mezzo tra l’ open e la Apple.
#2Carlo53
è normale prendersela con la concorrenza quando gli affari non vanno come si vorrebbe.
Ballmer dovrebbe anzitutto fare un esame della sua coscienza e chiedersi se Windows 8 è davvero il sistema operativo che la sua utenza chiede.