Giorni fa Apple ed HTC hanno siglato un accordo mirante a chiudere tute le varie ed eventuali vertenze legali in corso tra i due colossi e con l’impegno reciproco di concedersi la possibilità di sfruttare i propri brevetti per i prossimi dieci anni.
Samsung, dal canto suo, si è dimostrata fortemente interessata alla questione poiché coinvolta da oramai mesi e mesi in una continua battaglia giudiziaria contro Apple.
Proprio per questo la sudcoreana ha chiesto ed ottenuto il permesso di consultare tutti i dettagli facenti riferimento al recente accordo tra Apple ed HTC.
Inizialmente le due società avevano rilasciato una versione della documentazione manchevole delle informazioni facenti riferimento ai termini economici dell’accordo.
Adesso, però, così come stabilito dal giudice Paul S. Grewal, Apple ed HTC dovranno provvedere a fornire a Samsung tutti i numeri dell’accordo senza alcuna revisione e senza apportarvi alcun tipo di modifica.
Il forte interesse dimostrato, a tal proposito, da Samsung ha subito fatto pensare all’intenzione della sudcoreana di voler trovare anch’essa un accordo analogo con Apple, un passaggio questo che qualora effettivamente eseguito avrebbe potuto finalmente metter fine agli oramai incessanti scontri sul fronte brevettuale che vanno avanti da anni.
I portavoce di Samsung, tuttavia, hanno subito smentito l’ipotesi ed anzi proprio durante le ultime ore la sudcoreana ha puntato il dito conto l’iPad mini chiedendo che anche il nuovo device di Cupertino, unitamente all’iPhone 5, al nuovo iPad con display Retina e all’iPod Touch, venga incluso nelle carte del processo che verrà avviato a marzo del 2014 a causa della presunta violazione di un brevetto inerente le comunicazioni wireless.
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