Nelle scorse ore Apple ha messo a segno un’ulteriore vittoria contro Samsung nella continua, selvaggia ed inarrestabile battaglia a colpi di brevetti che vede contrapposti i due colossi dell’IT .
Il tribunale dell’Aia ha infatti confermato il blocco delle vendite in Olanda di tutti i dispositivi Samsung Galaxy che violano il brevetto Apple facente riferimento alla visualizzazione della gallerie fotografiche su interfaccia touch.
Il brevetto Apple riguarda nel dettaglio l’effetto, denominato ufficialmente bounce-back, di rimbalzo delle immagini quando l’utente si ritrova a scorrere una galleria fotografica.
Tale effetto viene visualizzato quando l’utente cerca di scorrere in avanti o indietro una galleria partendo da un’immagine che risulta già ingrandita sul display.
Per il brevetto in questione lo scorso anno il tribunale olandese aveva bloccato le vendite degli smartphone Galaxy S, Galaxy S2 e Galalxy Ace.
Il blocco è stato poi annullato in seguito alle modifiche che Samsung apporto al suo software sostituendo il bounce-back con un flash blu che va ad illuminare i bordi dell’immagine.
Ora, nonostante la dichiarazione di Samsung di aver sospeso le vendite dei device in questione, è stato confermato il blocco delle vendite.
Al decisione è stata presa in seguito al rifiuto, da parte della sudcoreana, di firmare la dichiarazione di astensione che avrebbe impegnato l’azienda a non violare il brevetto incriminato.
Tenendo conto dei fatti qualora Samsung non rispetti la sentenza del tribunale si ritroverà costretta a versare ben 100 mila euro nelle casse di Apple per ogni giorno di infrazione del blocco delle vendite.
Samsung, infatti, dovrà provvederà a comunicare i profitti netti ottenuti dal 27 agosto del 2011 e dalla vendita dei dispositivi chiamati in causa e mediante una procedura giudiziale a parte verrà poi stabilita la somma di denaro che dovrà essere versata a Cupertino.
Photo Credits | Flickr
#1Noir
L’arroganza della Apple non ha limiti.
Spero solo che la Appple chiuda presto nel peggiore dei modi.
#2Noir
Un’azienda come la Apple, che ha copiato da tutti, merita solo di scomparire dal mercato.