Se si parla di BitTorrent quasi immediatamente vi verrà in mente qualche pratica illegale. Come certamente saprete, il programma peer-to-peer serve anche a scaricare dei file non protetti da copyright, ma la maggior parte degli utenti lo usano per infrangere la legge. Tra i tanti client di BitTorrent, μTorrent è il più famoso e, ovviamente, quello maggiormente scaricato ed utilizzato.
La società del programma file-sharing ha voluto specificare che BitTorrent prende del tutto le distanze dalla pirateria. Il software non ha scopi illegali, ma dovrebbe essere usato per molti altri usi completamente legali, dunque, la società non appoggia gli utenti che usano lo strumento per scopi non legali.
A tal proposito ha lanciato un sito web per convincere gli utenti che il protocollo P2P non è collegato alla pirateria, ma serve a molto altro. Nei vari esempi proposti, BitTorrent ha parlato di alcuni artisti che hanno usato il programma per distribuire le loro opere.
La società ha voluto chiarire di non aver creato il software per promuovere la pirateria, ma per offrire delle altre funzioni del tutto legali. Anche se BitTorrent ha lanciato queste dichiarazioni, dobbiamo evidenziare che la maggior parte dei loro 150 milioni di utenti sfruttano il programma proprio per mettere in download dei contenuti che violano i diritti d’autore, dunque, solo una minoranza lo usa per scopi lontani dalla pirateria.
Inoltre, il CEO ha dichiarato:
“We do not endorse piracy. We do not encourage it. We don’t point to piracy sites. We don’t host any infringing content,”
Qualcuno ha mai usato μTorrent per mettere in download materiale non protetto da copyright?
[ Via | Genbeta ]