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Coins, in arrivo la moneta virtuale di Amazon

 
Martina Oliva
6 Febbraio 2013
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Amazon Coins moneta virtuale

Nel corso della giornata di ieri Amazon ha annunciato ufficialmente la disponibilità di Coins, un prodotto prettamente indirizzato ai possessori di un device Kindle Fire che va a configurarsi come una moneta virtuale che verrà distribuita agli utenti e che consentirà di effettuare l’acquisto di app, giochi e contenuti in-app dall’Amazon Appstore.

La moneta virtuale di Amazon entrerà in vigore a partire dal mese di maggio dell’anno corrente anche se stando a quelle che sono le prime informazioni al momento disponibili sembra che inizialmente sarà possibile continuare a pagare i propri acquisti sfruttando la carta di credito così come avviene tutt’ora.

Inizialmente, inoltre, Amazon distribuirà moltissimi Coins gratuiti agli utenti e successivamente ci sarà anche la possibilità da parte degli acquirenti del colosso dell’e-commerce di comprare e di guadagnare la moneta virtuale anche se per il momento non ne sono ancora state rese note lo modalità.

I Coins, molto probabilmente, potranno essere guadagnati in vari modi come, ad esempio, con l’acquisto di specifici prodotti o, ancora, all’interno delle stesse app, superando specifici livelli e raggiungendo determinati obiettivi.

Per quanto riguarda gli sviluppatori non ci saranno particolari cambiamenti.

La quota versata da Amazon sugli acquisti effettuati dagli utenti resterà praticamente invariata e l’integrazione con la moneta virtuale avverrà, per tutte le app già disponibili sullo store, in maniera automatica.

L’unica richiesta fatta da Jeff Bezos e soci va invece a tutti coloro che stanno per lanciare nuove app o giochi a cui, appunto, viene imposto di sottoporre il codice per l’approvazione entro e non oltre il 25 aprile in modo tale da poter avere garantito il supporto alla moneta virtuale sin dal primo ingresso sull’Amazon Appstore.

La moneta virtuale di Amazon sarà inizialmente disponibile soltanto in terra a stelle e strisce, così come sottolineato dal gruppo stesso, e successivamente dovrebbe poi essere introdotta nel resto del mondo, Europa compresa, anche se per il momento non sono state fornite info ufficiali in tal senso.

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