Continuiamo a parlare dell’iWatch, lo smart watch che Apple starebbe testando e producendo e che nel corso dei prossimi mesi dovrebbe fare la sua comparsa sul mercato, ma questa volta a porre l’accento sulla questione non sono le solite fonti anonime, molto vicine all’azienda e ben informate, bensì Swatch, la nota società svizzera produttrice di orologi, che ha voluto dire la sua in merito alla presunta trovata di Cupertino ed a quella che potrebbe qundi diventare una sua concorrente.
Nick Hayek, il CEO di Swatch, ha infatto dichiarato che non crede nella portata rivoluzionaria del fantomatico orologio intelligente di Apple aggiungendo inoltre che, proprio per tale ragione, non teme l’iWatch come potenziale concorrente per i suoi prodotti.
Personalmente non credo sia la prossima rivoluzione. Sostituire un iPhone con un terminale interattivo da polso è difficile. Non si può sfruttare un display immenso.
Hayek ha posto anche l’accento sulla questione display che, a suo dire, potrebbe andarsi a configurare come un vero e proprio problema qualora troppo piccolo e che la cosa potrebbe essere facilmente aggirata ricorrendo all’impiego di uno schermo flessibile.
Hayek fa notare inoltre come un computer da polso sia sicuramente interessante ma come, al contempo, potrebbe non rispondere alle esigenze dell’utenza chiamando in causa fattori sia estetici sia psicologici.
Oggigiorno, infatti, l’orologio è sempre meno utilizzato come strumento mediante cui misurare il tempo e viene visto, nella maggior parte dei casi, come un accessorio ed i consumatori, proprio per tale ragione, sono portati a cambiarlo più volte nel corso dei giorni per cui l’iWatch, per quanto interessante ed innovativo possa risultare sotto un profilo tech, non permetterebbe di seguire gli stili e le mode del momento.
Opinione del CEO di Swatch a parte resta tuttavia da vedere se e cosa Apple lancerà effettivamente sul mercato.
[Photo Credits | deviantART]
Via | AppleInsider
#1q1
mi sembrano le parole di Fassino su grillo
#2Giacomo
a me invece pare un discorso sensato 🙂
L’orologio è abbigliamento, è accessorio ed è anche uno status symbol.
Averlo uguale agli altri, in maniera così omogenea come sono i dispositivi Apple, lo vedo un po’ un controsenso, specialmente per gli amanti degli orologi (e sono tanti).
In più, cosa dovrebbe fare l’orologio? Replicare le funzionalità del telefono? Sarebbe solo un doppione più scomodo.
Potrebbe essere congeniale, IMHO, solo se dovesse essere un dispositivo finalizzato allo sport e, forse, alle consolle di gioco (in qualche modo, tramite sensori particolari, potrebbe sostituire il kinekt per alcune funzionalità e potrebbe fare da comando remoto per una ipotetica iTV)
Vedremo.