È da quando i primi modelli di Surface RT sono approdati negli States che Microsoft ha deciso di puntare forte sul mercato tablet e le notizie provenienti dai corridoi di Redmond non fanno che confermarlo. Nonostante nel primo trimestre del 2013 siano stati venduti poco più di 900.000 esemplari del tablet redmondiano, i goal interni di Microsoft prevedono che nel prossimo anno fiscale (che comincerà a luglio) dovranno essere venduti 25 milioni di Surface.
Naturalmente le previsioni di Microsoft non sono dettate da un inguaribile ottimismo ma fanno parte di una strategia molto più complessa ed ampia che dovrebbe fare di Surface uno dei tablet più venduti al mondo. Secondo le informazioni raccolte da Paul Thurrott, blogger sempre molto attento a ciò che accade da quelle parti, Ballmer e soci avrebbero stilato una serie di piani per incrementare le vendite dei device in ambito Enterprise, Retail ed Education.
Di questi piani farebbero parte la realizzazione di nuovi modelli di Surface, come quello tanto atteso da 8 pollici, e l’ampliamento del numero dei mercati in cui distribuire il prodotto (fra cui Colombia, Polonia, Turchia, India e Sudafrica). Il tutto, dovrebbe portare i vari modelli di Surface a coprire il 50% del mercato dei tablet Windows.
Tornando all’oggi, attualmente sono disponibili due versioni di Microsoft Surface: quella RT basata su architettura ARM e Surface Pro basato su Intel, che approderà a fine mese in Italia con prezzi a partire da 889 euro. I prossimi modelli di Surface potrebbero essere presentati a giugno in occasione della conferenza BUILD, in cui Microsoft presenterà – questo è sicuro – anche il nuovo Windows 8.1.
#1Paolo
E’ un buon prodotto ma non si resta sbalorditi confrontandolo alla concorrenza