Più di un anno fa Microsoft ha annunciato ufficialmente Outlook.com.
Attualmente l’oramai più che celebre servizio di posta elettronica conta oltre 400 milioni di utenti. Tra questi di tanto in tanto qualcuno dimentica di avere una casella email facendo diventare il proprio account praticamente inutilizzato.
Tale situazione sembra però non esser più gradita da Microsoft motivo per il quale al pari di Yahoo! ha messo in atto un vero e proprio processo di riciclo degli account.
Infatti, al fine di evitare di sprecare spazio inutile sui server la redmondiana ha deciso di applicare ad Outllok.com la medesima policy che sino a qualche tempo fa era valida per Hotmail e che è stata estesa anche ad altri servizi Microsoft.
Il contratto dei servizi della redmondiana, aggiornato ad agosto del 2013, specifica che i servizi con marchio Microsoft richiedono il login periodico dell’utente al proprio account almeno ogni 270 giorni, che in caso contrario l’azienda di Redmond puo annullare l’accesso e che i dati relativi possono essere eliminati in modo permanente dai server.
L’azienda di Redmond però non indica che l’indirizzo email potrebbe essere riciclato e assegnato ad un altro utente. Infatti, al momento della registrazione di un nuovo account Microsoft non comunica tale policy.
A mettere in risalto l’ambiguità è stato il sito web olandese Webwereld che, appunto, si è attivato dopo la segnalazione di un utente contattato dal precedente detentore dell’account di cui è diventato assegnatario.
In seguito alla richiesta fatta da Webwereld di ottenere maggiori informazioni in merito alla procedura in questione Microsoft ha fatto sapere che quando un account diventa inattivo viene automaticamente inserito in una lista per essere cancellato dai server. Dopo 360 giorni lo stesso account diviene nuovamente disponibile.
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Via | PCWorld