Apple, si sa, ama stuzzicare i propri competitor. Spesso lo fa pesantemente e ieri, durante il keynote di presentazione dei nuovi iPad, è tornata a prendersela con Microsoft: dal flop di Surface ai prezzi di Office e Windows. Ma andiamo con ordine.
Presentando i nuovi MacBook Pro Retina, il CEO Tim Cook ha sottolineato come la concorrenza, al contrario di Apple, sia molto “confusa” e non abbia saputo reagire ai cambiamenti del mercato dopo il boom dei netbook. “Stanno provando a trasformare i PC in tablet e i tablet in PC. E poi, cos’altro faranno? Questo non lo so, ma posso assicurarvi che noi siamo concentrati”, ha detto Cook. E i riferimenti a Surface in questo caso sono palesi.
Il colosso di Cupertino, ieri ha annunciato anche Mavericks, la prima major release di OS X ad essere distribuita gratuitamente sul Mac App Store. Per l’occasione, Craig Federighi è salito sul palco ed ha spiegato che “I giorni in cui era necessario spendere centinaia di dollari per ottenere il massimo dal proprio computer sono finiti”.
L’allusione va chiaramente a Windows. Peccato che non più di una settimana fa Microsoft abbia rilasciato Windows 8.1 e – sorpresa – il sistema operativo sia totalmente gratuito per tutti gli utenti di Windows 8: la stessa cosa che Apple sta facendo con Mavericks per gli utenti di Mountain Lion (Lion e Snow Leopard) spacciandola per rivoluzionaria.
Decisamente più significativa la mossa di rendere gratuita la suite iWork per i nuovi utenti di OS X e iOS. Su questo fronte, Microsoft ha ancora da lavorare. L’offerta più recente del colosso di Redmond è la suite online Office 365, che costa 10 euro al mese o 99 euro all’anno, anche se bisogna ricordare che una versione free di Office viene inclusa in Surface e tutti i device equipaggiati con Windows RT.
Chissà se fra i due litiganti non sarà il terzo a godere: Google, che con la combinazione Drive e QuickOffice (entrambi gratuiti) riesce ad offrire una soluzione per la produttività pratica e multi-piattaforma che ha tutte le carte in regola per dire la sua in questo mercato.
Articolo aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.
#1Tony
Non amo Apple ma sta frase è verissima ““Stanno provando a trasformare i PC in tablet e i tablet in PC” dopo Windows 8 ne sono convintissimo
#2Paletta
“Peccato che non più di una settimana fa Microsoft abbia rilasciato Windows 8.1 e – sorpresa – il sistema operativo sia totalmente gratuito per tutti gli utenti di Windows 8: la stessa cosa che Apple sta facendo con Mavericks per gli utenti di Mountain Lion spacciandola per rivoluzionaria.”
Direi che questo passaggio è molto impreciso: Microsoft rilascia gratis Windows 8.1 solo a chi possiede Windows 8 mentre Apple rende l’upgrade gratuito non solo agli utenti di Mountain Lion ma anche a quelli di Lion e Snow Leopard (come se Microsoft regalasse Windows 8.1 agli utenti di Vista).
#3lillo
la differenza è che maverick è gratuito per tutti, anche per chi aggiorna da snow leopard.
Mi piacerebbe che il sistemi operativi microsoft si potessero aggiornare gratuitamente ed è molto fattibile. Windows può trarre benissimo trarre ricavo solo dalle nuovi installazioni e poi l’aggiornamento software gratis a vita (o almeno finchè il computer supporta) e in futuro spero sia cosi. Apple dalla sua da ora in poi darà sempre aggiornamenti del SO gratuitamente
#4JoannesN58
Win 8.1 è gratis per chi ha in Win 8. Mavericks è gratis per chi ha Snow Leopard (10.6.8), Lion (10.7), Mountain Lion (10.8).
Si può aggiornare Vista a Win 8.1?
#5Dundela
Apple offre Mavericks gratuitamente a tutti, non solo agli utenti mountain lion… Come se Microsoft offrisse l’upgrade gratuito agli utenti Seven e Vista… Abbastanza rivoluzionario direi!
Molto più del passaggio 8 -> 8.1 che se fosse stato a pagamento sarebbe stato un mezzo furto
#6Alex
Riguardo l’upgrade gratuito dell’OS, vorrei ricordare che Apple è una hardware company, e MS una software company.
Apple fa i soldi vendendo i Mac. Che gli utenti abbiano l’ultima versione del S.O. le fa solo comodo, perché cosí non deve supportare le vecchie (che le costerebbe molto di più). Già il Mountain Lion costava una trentina di euro contro i 300 e passa di Windows.
Fare confronti non ha senso. Se MS regalasse Windows e Office fallirebbe, visto che sono le uniche due cose che rendono (tutto il resto è in perdita).
MS si sta trasformando in service company, quindi è possibile che già Windows 9 sarà gratuito (pur di vederlo installato su più macchine possibili), ma Office (e Azure) rimarranno a pagamento. Altrimenti tanto vale che chiuda subito e amen (che non mi dispiacerebbe :P)
Ma mi pare che nessuno abbia criticato, per esempio, il fatto che il MacBook Pro di base costi 1300 euro, con hardware che si trova in notebook (e anche ultrabook) Samsung, Toshiba, Lenovo, ecc. a meno di 800 euro. O che il Mac Pro ne costi 3000 per hardware che su un PC normale si trova a poco più di 1000 (e parlo di server. PC con hardware simile si trovano a 800 euro).
Oh, il S.O. è gratuito, ma lo pagano tutti quelli che comprano i computer anche per quelli che lo scaricano gratis. 😛
#7Pinco Pallino
Alex ha detto:
#8Dundela
Paragonare un Mac Pro ad un PC guardando alle specifiche è come paragonare una Rolls e una Hyundai guardando SOLO al numero di ruote e ai cv.