Con il chiaro obiettivo di proporre una pubblicità ancor più specifica per ognuno dei propri iscritti Facebook sta sperimentando un nuovo software in grado di tracciare i movimenti del mouse che vengono compiuti dall’utente sullo schermo del computer.
A render nota la cosa è stato, proprio nel corso delle ultime ore, Ken Rudin, il responsabile del settore analitico di Facebook.
Già da diverso tempo il team di Facebook studia il comportamento dei propri utenti passando in rassegna i Mi piace, i commenti scritti ed i click che vengono effettuati sulle pagine in modo tale da poter inviare pubblicità mirate in base ai gusti dei singoli iscritti.
Con una dichiarazione rilasciata al Wall Street Jorunal Rudin ha però provveduto a far sapere che il sistema in questione prossimamente potrebbe essere superato con l’introduzione di una nuova misura volta, appunto, a monitorare il mondo in cui ogni utente muove il mouse e le pagine che clicca.
Le sperimentazioni non sono ancora state effettuate su larga scala ed al momento non è noto se le informazioni ottenute tracciando il cursore risulteranno rilevanti oppure no.
Qualora Facebook decidesse davvero di implementare tale nuova tecnologia potrebbero però sorgere non poche preoccupazioni in fatto di privacy. Tuttavia, al fine di evitare problemi in tal senso, il team del social network ha già provveduto a far sapere che “non condividiamo queste informazioni con nessuno al di fuori di Facebook e non intendiamo usare queste informazioni per ritagliare advertising su misura“.
È comunque opportuno sottolineare il fatto che il tipo di tracciamento a cui fa riferimento Facebook non è poi così raro in rete. Anche Shutterstock, ad esempio, lo ha implementato.