Oggi, 20 dicembre, è la data indicata da AOL per la chiusura di Winamp. Il noto media player musicale, che a fine anni 90/inizio 2000 spadroneggiava nel panorama PC, ha ancora molti estimatori e, secondo alcuni rumor, un salvataggio in extremis potrebbe sottrarlo al suo destino di gloria eterna.
“TechCrunch”, sito di proprietà della stessa AOL, ha pubblicato delle indiscrezioni secondo le quali ci sarebbe un’azienda fortemente interessata all’acquisto di Winamp e Shoutcast. Il suo nome non è ancora noto ma l’affare ha alte probabilità di andare in porto.
Come ben ricorderete, nelle scorse settimane si era parlato di un interessamento di Microsoft ma successivamente l’azienda di Redmond ha smentito qualsiasi volontà di acquisire Winamp. La società misteriosa che potrebbe salvare il software, dunque, dovrebbe essere un’altra.
Nel frattempo, la petizione online per non far chiudere il media player di AOL ha superato abbondantemente le 46.000 firme. Un altro segno del fatto che, pur non essendo più leader del mercato, Winamp ha ancora una bella fetta di utenti affezionati.
Staremo a vedere se sarà sufficiente a stuzzicare gli interessi di qualche azienda o se dovremmo dire realmente addio al caro vecchio Winamp. Da AOL, per il momento, si rifiutano di commentare qualsiasi rumor a riguardo.