Il 2014 potrebbe portare a una piccola-grande svolta in casa Microsoft. Bill Gates, che è da sempre il maggiore azionista dell’azienda, potrebbe perdere il suo primato e cedere il passo a Steve Ballmer, attuale CEO della società destinato a lasciare la poltrona di dirigente ma non il suo portafoglio di azioni.
Lo “zio” Bill si è recentemente confermato come l’uomo più ricco del mondo[1] con un patrimonio personale stimato in 78 miliardi e mezzo di dollari e, di questi, circa 13.2 milioni sono frutto delle azioni Microsoft.
Tuttavia, Gates sta gradualmente vendendo le sue azioni con un ritmo che si è assestato sugli 80 milioni/anno negli ultimi 10 anni e se la storia si ripeterà anche nel 2014, entro qualche mese lo storico co-fondatore di Microsoft passerà da primo a secondo azionista dell’azienda.
Gli equilibri del mondo non verranno minati da questo evento, certo, ma la notizia è comunque rilevante nell’ottica di un 2014 che si prospetta di importanza decisiva per il colosso di Redmond.
Giusto per richiamare qualche riga del nostro post dedicato al 2014 di Microsoft: nei prossimi 12 mesi assisteremo al lancio di un importante aggiornamento per Windows 8.1 (denominato momentaneamente “Update 1”), all’arrivo di Windows Phone 8.1, alle nuove app di Office per tablet e – cosa più importante di tutte – alla nomina del CEO che dovrà guidare il gruppo nei prossimi anni.