Se qualcuno aveva confidato nell’ultimo trimestre del 2013 ed in particolare nelle festività natalizie per poter assistere ad una risalita, seppur minima, del mercato dei PC ha soltanto sprecato il suo tempo. Stando infatti ai dati forniti da Gartner quello appena trascorso è stato il settimo peggior trimestre consecutivo per tale settore.
Durante il periodo in questione le vendite dei computer sono scese a 82,6 milioni di unità risultando quindi diminuite del 6,9% rispetto a quelle registrare durante lo stesso periodo del 2012. Quel che è stato venduto dalle aziende produttrici durante lo scorso trimestre ha permesso al mercato PC di giungere a 315,9 milioni di unità vendite in tutto il 2013 segnando dunque il peggior declino della storia di tale segmento.
A detta di Gartner tale situazione negativa è ancora una volta riconducibile alla forte crescita dei tablet, in primis nei mercati emergenti dove il primo dispositivo connesso dai consumatori è più che altro uno smartphone mentre il primo dispositivo di computing è, appunto, un tablet.
Gli unici produttori ad aver visto un aumento delle vendite sono stati Lenovo, con 14,932 milioni di unità vendute (+6,6%), e Dell, con 9,773 milioni di unità vendute (+6,2%), ma questo non è stato sufficiente a compensare le perdite che hanno registrato HP, Acer, ASUS ed altre aziende. Apple, invece, è stata l’unica a crescere ottenendo uno share del 13,7%, un risultato questo di gran lunga migliore rispetto a quello dello scorso anno.
Nonostante la situazione estremamente negativa Gartner non esclude però il fatto che il 2014 possa portare a una nuova crescita delle vendite dei PC. Le case costruttrici dovrebbero infatti continuare ad abbassare il prezzo degli ultrabook incoraggiando quindi gli utenti a sostituire il loro vecchio computer con uno nuovo.
[Photo Credits | Flickr]
Via | The Next Web
#1TheQ.
si chiama bolla speculativa dei subprime ed impoverimento di massa per applicazione leggi liberiste (vedi PD, PDL, Lega)
#2Vqvaci
zofran pills finasteride 5mg price