Una recente ricerca effettuata da IBM ha avvalorato uno dei luoghi comuni del mondo hi-tech: gli utenti iOS spendono più di quelli Android. Naturalmente non parliamo del contesto relativo all’acquisto di uno smartphone – esistono moltissimi device Android economici mentre iPhone e iPad non scendono mai sotto certe soglie di prezzo – ma della generale propensione all’acquisto di merce (e applicazioni) online.
Secondo quanto emerso da questa analisi, nel periodo natalizio appena trascorso il traffico mobile è stato composto per il 28,5% da smartphone e per il 18,1% da tablet, anche se gli utenti hanno preferito utilizzare più quest’ultimi per perfezionare i propri acquisti piuttosto che i telefonini (probabilmente per la presenza di schermi più grandi e la possibilità di visualizzare i siti in modalità desktop agevolmente).
L’acquisto medio degli utenti iOS è stato di 93,94$ mentre quello degli utenti Android è stato di 48,10$. Da segnalare, inoltre, che il 23% degli acquisti online è stato fatto da dispositivi mobili Apple mentre solo il 4,6% è arrivato da smartphone e tablet equipaggiati con il sistema del robottino verde.
Più in generale, il 32,6% del traffico mobile è provenuto da iOS contro il 14,8% di Android. Il che lascia abbastanza pensare vista l’enorme diffusione di quest’ultimo, ben superiore a quella del sistema operativo della casa di Cupertino[1].
Per concludere, qualche dato sui social network. Sembra che i consigli ricevuti tramite Facebook abbiano spinto gli utenti ad acquistare prodotti per una spesa media di 72,01$ mentre i “referrals” di Pinterest abbiano portato a spendere 86,83$ per ordine: un po’ di più, ma le indicazioni ricevute tramite Facebook – si legge nel report di IBM – si sono convertite in acquisti reali quattro volte di più.
#1Tedebus
Non l’avrei mai detto! 😮 😮 😮
Ovviamente sono ironico. Senza fare ricerche di mercato, se lo chiedevano a me glie lo dicevo io per 10 euro.
Su Apple Store c’è molta più roba a pagamento (bellissima, per carità) ma ci sono meno sviluppatori fai da te e app gratis. La cosa è ovvia visto che sviluppare e debuggare su iOS ha un costo, su Android è possibile farlo anche gratis.
Senza parlare poi del fatto che che per scrivere codice su iOS uno debba imparare un linguaggio non standard… lasciamo perdere!
Esistono terminali Android sotto le 100 euro (anche di parecchio, cosa che con Apple non esiste) perché Android è un piattaforma che agevola anche l’utente medio con pochi soldi in tasca e di sicuro questo tipo di utente si orienta verso le soluzioni free, anche a costo di un banner pubblicitario. Questa cosa influenza molto le statistiche.
E’ un po’ come quello che è costretto ad andare con l’utilitaria (tipo me) e quello che compra un SUV (tipo il proprietario dell’azienda dove lavoro) o una macchina sportiva: la ricerca dice che quelli con l’utilitaria spendono meno e tendono a farlo poco volentieri, nonostante consumino meno… Ma dai?! E come mai? Facciamoci una ricerca!
#2Giggio
Che scoperta, se io butto il 50% di soldi a parità di hardware perchè i soldi li espello da dietro è normale che posso buttare il 50% di soldi in più per Apps….
Se uno prende Android è perchè non ha di certo soldi da buttare !!!!
#3gitano
Non parlava di app questo articolo, ma di acquisti online, eBay…Amazon…
#4StromLem
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#5MichealGlach
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