I Google Glass potrebbero non esserre l’unico device indossabile sviluppato da Big G e pensato in maniera specifica per la zona occhi. Il colosso delle ricerche in rete sembrerebbe infatti avere in mente anche delle lenti a contatto smart ed a testimoniarlo è un brevetto emerso in rete proprio nel corso delle ultime ore.
Il brevetto è stato depositato dal gruppo a fine 2012 presso l’USPTO (United States Patent and Trademark Office) ed è stato scovato nel fine settimana appena trascorso dalla redazione di Patent Bolt.
Nel brevetto, così come già accennato, si parla di lenti a contatto intelligenti basate sull’idea di poter rilevare con grande precisione il movimento degli occhi ed in maniera particolare i cosiddetti blink (ovvero quando l’utente chiude e riapre rapidamente gli occhi facendo l’occhiolino).
Attenendosi al brevetto in tali speciali lenti a contatto dovrebbero essere inclusi dei sensori di illuminazione per il rilevamento della pressione, della temperatura, della conducibilità e del campo elettrico.
Per quanto riguarda invece l’alimentazione la documentazione fa riferimento a diversi metodi compreso l’impigo dell’energia solare andando a racchiudere un piccolo pannello fotovoltaico all’interno di una lente a contatto.
Tenendo conto delle sue caratteristiche un dispositivo di questo tipo potrebbe tornare particolare utile per l’interazione con altri device. Nel brevetto, è però opportuno sottolinearlo, non viene fatto alcun riferimento alla realtà aumentata ragion per cui appare molto improbabile il fatto che con tali speciali lenti a contatto possano essere visualizzate informazioni direttamente all’interno del capo visivo. Si tratterebbe quindi di una soluzione ben diversa rispetto a quella presentata da Innovega al CES di quest’anno.
[Photo Credits | Flickr]