Con la presentazione del sistema operativo Android Wear, Google ha cercato di fornire una visione diversa del concetto di smartwatch disegnando un mondo in cui i cosiddetti orologi intelligenti non servono solo a fruire delle informazioni (notifiche, messaggi e quant’altro) ma anche a interagire con esse e crearne di nuove. Sarà dunque molto interessante vedere come gli sviluppatori approfitteranno di questa possibilità e quali app traslocheranno con maggior successo dagli smartphone agli smartwatch.
Fra queste ci sarà sicuramente Pocket, il celebre servizio di tipo “read later” che a pochi giorni dal reveal di Android Wear ha presentato il suo primo prototipo di applicazione per smartwatch e ha rilasciato un apposito SDK per consentire ai dev di integrare la piattaforma nelle loro app.
Max Weiner, il responsabile dello sviluppo di Pocket per Android, ha commentato questo nuovo mondo di possibilità scrivendo un post sul blog ufficiale del servizio.
Immaginate che un amico vi invii un articolo interessante. Voi effettuate uno swipe (sullo smartwatch) e compare un’icona per salvarlo in Pocket. Un solo tocco e l’articolo diventa immediatamente accessibile nella coda di lettura per ogni volta che si ha il tempo di tornare indietro e leggerlo.
È stata realizzata anche una semplicissima animazione che ci mostra come dovrebbe funzionare Pocket per Android Wear, ve la proponiamo di seguito.
Nella gif, viene visualizzata una notifica di Twitter relativa a una notizia potenzialmente interessante. L’utente effettua dunque uno swipe verso sinistra e pigia sull’icona di Pocket che compare sullo schermo dello smartwatch per aggiungerla alla propria coda di lettura. Non male, vero?
Chissà quando avremo la possibilità di metterci le nostre “zampe” sopra. D’altronde, come sottolinea lo stesso Weiner sul blog di Pocket, l’SDK di Android Wear è ancora in versione Developer Preview ed è stato rilasciato di recente, va dunque considerato un work in progress.
[Mashable]
