Oggi per giocare in mobilità basta uno smartphone o un tablet, ma in passato solo chi possedeva le famose console portatili aveva questo privilegio. Non possiamo non ricordare il celebre Game Boy che proprio nella giornata di ieri ha compiuto 25 anni. La console portatile fu lanciata da Nintendo nell’ormai lontano 21 aprile 1989, in Giappone, e negli anni successivo raggiunse le altre nazioni.
Dopo la prima variante ufficiale, disponibile in molteplici colori persino trasparente, arrivano anche delle altre edizioni speciali: Game Boy Pocket, Game Boy Light (disponibile solo in Giappone) ed il Game Boy Color. Dopo quest’ultima, inoltre, arrivò anche il celebre Game Boy Advance e successivamente il Game Boy Advance SP. Infine, nel 2004 l’azienda sfornò la famosa Nintendo DS e le sue tante versioni che ancora oggi cercano di farsi spazio nel mercato.
Sono ormai passati 25 anni dalla nascita del Game Boy e la prima versione, includendo anche la variante Color, riuscì a vendere circa 118,69 milioni di unità! Un successo clamoroso che in molti ricordano con grande nostalgia. Dopo la nascita della console, molte altre aziende cercarono di lanciare device simili, come lo storico Game Gear prodotto da SEGA.
Inoltre, insieme alla console portatile, anche il famoso game Tetris riuscì ad ottenere un incredibile trionfo: il game e il dispositivo retro formavano un connubio perfetto. Non a caso, infatti, la console ed il gioco sfornato da Aleksej Pažitnov venivano venduti insieme. Dopo i mattoncini colorati, anche i giochi come Pokémon Rosso, Blu e Pokémon Oro e Argento scalarono la classifica dei game più venduti.
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