I geek un po’ più “grandicelli” ricorderanno sicuramente con gran piacere il Game Boy, la piattaforma Nintendo che esordì sul mercato più di un quarto di secolo fa e che andò a cambiare in toto i connotati del panorama videoludico permettendo a chiunque di portare direttamente in tasca la propria console ed i proprio giochi preferiti. Durante tale arco di tempo le software house hanno reso disponibili tanti, anzi tantissimi giochi che allo stato attuale delle cose risultano accessibili soltanto a chi possiede ancora un Game Boy.
Coscienziosa di ciò ed intenzionata a ripercorrere i fasti della sua ormai vetusta console Nintendo potrebbe però dare il via ad un’iniziativa decisamente singolare o almeno questo è quel che si evince consultando il database dell’USPTO.
Nel corso delle ultime ore è infatti stato scovato un brevetto Nintendo dedicato a quello che sembrerebbe essere a tutti gli effetti un emulatore da integrare all’interno di dispositivi mobili mediante un’apposita app o nei pannelli che si trovano sui sedili degli aerei e dei treni.
Nintendo avrebbe dunque intenzione di offrire l’intrattenimento attraverso una piattaforma storica quale il Game Boy ma in una forma sino ad ora piuttosto inedita. Allo stato attuale delle cose Nintendo già offre la possibilità di accedere al proprio catalogo videoludico più datato vendendo una serie di titoli NES, SNES e Game Boy attraverso gli store virtuali di Wii, Wii U e 3DS ma nel caso di quanto indicato nel brevetto la fruizione dei giochi non sarebbe in alcun modo vincolata al possesso di una console della nota azienda nipponica.
Da notare che la prima versione della proprietà intellettuale in questione è stata depositata anni fa ma l’ultimo aggiornamento è avvenuto di recente il che sta a significare che il progetto è al vaglio da diverso tempo e che potrebbe effettivamente vedere la luce. Per il momento, comunque, da parte di Nintendo non è pervenuta alcuna dichiarazione ufficiale a riguardo.
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Via | TechCrunch