Microsoft ha pubblicato un report di fine anno sullo stato di Windows Store e Windows Phone Store dal quale emerge un quadro abbastanza variopinto sulla piattaforma mobile del gruppo di Redmond.
Partiamo dalle buone notizie. Gli aggiornamenti funzionano: Windows Phone 8.1 è il sistema operativo utilizzato dal 65% degli utenti che scaricano app dal Windows Phone Store, mentre del vecchio Windows Phone 7 non c’è quasi più traccia, viene usato solo dal 5% delle persone.
Poi ci sono le note che qualcuno definisce dolenti ma che, in realtà, potrebbero anche indicare il successo di Microsoft in un’importante nicchia di mercato: quella degli smartphone low-cost.
Il 71% dei download dal Windows Phone Store arrivano da dispositivi con poca RAM, per la precisione da telefoni che sono equipaggiati con 512MB di memoria o addirittura meno. Stiamo dunque parlando di terminali entry-level come l’ancora popolarissimo Lumia 520 (che domina nettamente la classifica dei telefoni “scaricatori” di app) e i più recenti Lumia 530 e 630.
Fra i pochi device di fascia media e fascia alta c’è l’equilibrio più assoluto: il download delle app è arrivato in maniera pressoché identica da modelli di Lumia come 920, 925 e 1020.
Per maggiori informazioni consultate pure il post di Microsoft linkato qui sotto. Nel frattempo non possiamo che ricordare le parole del vice presidente di Alcatel, secondo cui “I Windows Phone entry-level funzionano, quelli di fascia alta no”. Difficile dargli torto, a questo punto.
LINK | Windows Blog | Via Neowin | Photo Credits | Dirima / Shutterstock.com