Geekissimo

Whatsapp presto vietato nel Regno Unito? Le conseguenze di Charlie Hebdo

 
Desiree Catani
13 Gennaio 2015
1 commento

charlie-hebdo

Il dopo Charlie Hebdo ha inizio. L’attentato, che ha sconvolto la Francia e l’intero Mondo, sta scatenando ogni tipo di reazione, soprattutto nei piani alti.

Come avranno comunicato i terroristi per organizzare il malvagio piano per subentrare nella redazione di Charlie Hebdo e ammazzare, a sangue freddo, i vignettisti presenti? La risposta non è di certo difficile da ottenere, oggi giorno abbiamo una quantità infinita di applicazioni che permettono di comunicare con massima privacy, senza poter essere rintracciati.

Stiamo parlando di app come WhatsApp, Snapchat, Telegram che potrebbero essere presto bannate dal Regno Unito. Una decisione che, se messa in atto, potrebbe essere un precedente in grado di dare lo start per bloccare queste applicazioni in molte altre nazioni.

Il Primo Ministro britannico, David Cameron, vuole poter attuare un controllo totale sulle comunicazioni che circolano anche tramite internet, quindi se le applicazioni vorranno continuare a circolare nel regno unito, dovranno necessariamente inserire una backdoor per consentire all’ intelligence britannica di accedere alle comunicazioni. Lo scopo, ovviamente, è quello di intercettare qualsiasi comunicazione terroristica:

Possiamo consentire un mezzo di comunicazione tra persone che non possiamo leggere? La mia risposta alla domanda è no, non possiamo.

Gli attentati di Parigi hanno dimostrato la portata della minaccia che abbiamo di fronte e la necessità di attribuire poteri forti alle nostra intelligence e alle agenzie di sicurezza al fine di mantenere le persone al sicuro.

Violare la privacy degli utenti, conquistata a gran fatica, per tutelare la sicurezza. Questa sembra essere la decisione del Primo Ministro britannico.

Photo Credits | conejota / Shutterstock.com

Via

Potrebbe interessarti anche
Articoli Correlati
Presto nuove funzioni per i gruppi WhatsApp secondo la beta 2.20.197.3

Presto nuove funzioni per i gruppi WhatsApp secondo la beta 2.20.197.3

WhatsApp ha appena inviato un nuovo aggiornamento tramite il programma beta di Google Play, portando la versione al 2.20.197.3

A partire dal 1 febbraio 2020 WhatsApp non funzionerà più su questi smartphone

A partire dal 1 febbraio 2020 WhatsApp non funzionerà più su questi smartphone

L’elenco dei device per i quali a partire dal 1 febbraio 2020 WhatsApp non funzionerà più, con una menzione specifica per questi smartphone

Un rimborso per i problemi Whatsapp: la provocazione di Codacons

Un rimborso per i problemi Whatsapp: la provocazione di Codacons

Un rimborso per i problemi Whatsapp, almeno stando all’ultima provocazione di Codacons per chi ha avuto danni la sera del 3 maggio. Ecco maggiori dettagli

Google sfida Whatsapp: in arrivo una nuova app di messaggistica istantanea

Google sfida Whatsapp: in arrivo una nuova app di messaggistica istantanea

19 miliardi per mettere le mani sulla famosa applicazione di messaggistica istantanea, Whatsapp, che ora è divenuta di proprietà di Facebook. Il social network in blu ha pensato di eliminare […]

WhatsApp e AVG in down: l’attacco arriva dal gruppo hacker KDMS

WhatsApp e AVG in down: l’attacco arriva dal gruppo hacker KDMS

Gli hacker sembrano ormai aver conquistato il mondo del web. Mensilmente riportiamo molti attacchi che colpiscono sempre più portali, come ad esempio quello della Lega Nord punito per le affermazioni […]

Lista Commenti
Aggiungi il tuo commento

Fai Login oppure Iscriviti: è gratis e bastano pochi secondi.

Nome*
E-mail**
Sito Web
* richiesto
** richiesta, ma non sarà pubblicata
Commento

  • #1plasmax

    Ma quanto è scemo? Davvero pensa che i terroristi si facciano problemi davanti a una backdoor? VPN o end-to-end encryption sa cosa sono??
    Bella mossa, utile solo a impedire di messaggiare a chi ha una conoscenza medio/bassa della tecnologia, ovvero il 95% di utenti che usano le app a “fin di bene”

    13 Gen 2015, 6:43 pm Rispondi|Quota